
Coronavirus, scoperta una nuova variante al nord Italia: ecco dove, tutti i dettagli
Il coronavirus continua ad affliggere l’Italia e a destare preoccupazione sono le nuove varianti che negli ultimi giorni hanno fatto la loro comparsa in alcuni territori del nostro Paese: ci si riferisce in particolare a quella inglese e brasiliana che, ad esempio, hanno costretto la città di Perugia e tutta la sua provincia ad un lockdown improvviso per evitare un’altra emergenza sanitaria. Ma non è tutto perché di recente è stata scoperta un’ulteriore nuova variante del COVID-19: sono stati i virologi dell’Università “Statale” di Milano, come riportato da Emerging Microbes & Infections, a rintracciare una mutazione del coronavirus che non attacca la proteina Spike ma un’altra… LA DECISIONE DEL GOVERNO DRAGHI SUL COPRIFUOCO
I dettagli sulla nuova variante
La nuova variante del COVID-19 è stata trovata da ricercatori milanesi in seguito all’analisi dei campioni virali raccolti da due medici ammalatisi lo scorso marzo nel capoluogo lombardo: dai risultati è emerso che questa mutazione attacca la proteina ORF-6 che interferisce con la produzione di interferoni. Non sembrerebbero esserci differenze tra la variante in questione e le altre a livello di capacità di contagiare l’uomo, ma non si esclude una differenza nella risposta immunitaria dell’organismo umano contro di essa. SCOPERTI ANTICORPI IN ALCUNI ANIMALI: ECCO QUALI
Le parole degli esperti
“La modificazione – hanno spiegato gli autori della scoperta – può essere un fattore in grado di alterare i meccanismi patogenetici di COVID-19 e avere conseguenze sulla diffusione del virus nell’organismo umano infettato e sull’evoluzione clinica della malattia”. “Siamo interessati alla genesi degli anticorpi protettivi – hanno aggiunto – e alla loro capacità di azione anche di fronte alle mutazioni virali, ma c’è un’altra regione del genoma virale che contiene i geni dalle funzioni accessorie e lì si trova la nuova mutazione che abbiamo scoperto”. RISCHIO ZONA ROSSA IN TUTTA IATALIA: ECCO LO SCENARIO
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La nuova variante è già in Italia?
Come scoperto dai ricercatori milanesi, la nuova variante che attacca la proteina ORF-6 è già in Italia ma non sembra si sia ancora diffusa a macchia d’olio come il coronavirus classico. Se ne saprà di più nelle prossime settimane dato che gli studi sono ancora in corso. Ciò che sembra certo è che, in ogni caso, questa nuova variante sarebbe meno pericolosa di quella inglese e brasiliana che già hanno popolato alcune regioni d’Italia.
Coronavirus, il bollettino di mercoledì 10 febbraio 2021
Nelle ultime 24 ore in Italia registrati 12.956 nuovi casi di coronavirus su 310.994 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici), che portano il totale dei positivi da inizio emergenza a 2.668.266. I decessi sono stati 336, con il totale delle vittime nel Paese che sale a 92.338. I ricoverati in terapia intensiva sono 2.128, 15 in meno rispetto a ieri.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.