Boom di casi nelle scuole, nuovo stop nella località fino a fine gennaio
Continua l’emergenza coronavirus in alcune zone in Italia: nonostante la variante Omicron sia effettivamente molto meno letale rispetto alla precedente Delta, il numero dei positivi resta alto avvicinando l’emergenza sanitaria e causando l’inevitabile applicazione di restrizioni o ordinanze mirate proprio per ridurre i contagi. É il caso di Dorgali, piccolo comune in provincia di Nuoro in cui (a fronte di un boom di casi nelle scuole) la Sindaca Angela Testone ha varato la chiusura di tutti gli istituti scolastici fino al 30 gennaio, con la conseguente didattica a distanza sostitutiva.
Cosa sta succedendo a Dorgali
Le lezioni a Dorgali, come nella maggior parte d’Italia, erano riprese il 10 gennaio dopo la pausa per le festività natalizie: dopo soli dieci giorni di attività, però, è stato necessario un nuovo stop per via dell’alto numero di casi Covid-19 registrati sia tra le classi che in generale nel paese sardo. La Sindaca locale ha quindi chiuso tutte le scuole fino a fine mese, provvedimento valido anche a Cala Gonone (frazione marittima di Dorgali). Restano aperti solamente la scuola dell’infanzia “Don Basilio Meloni”, che fa capo alla parrocchia di Santa Caterina d’Alessandria, e il liceo “Pira”, succursale di un istituto che invece sarà chiuso. SCUOLE CHIUSE FINO AL 26 GENNAIO, ECCO DOVE
Il comunicato dela Sindaca
“Ci sono un bel po’ di casi tra i bambini, e qualche insegnante, ma la difficoltà maggiore è legata al tracciamento. Quasi impossibile far rispettare il protocollo del tracciamento per effettuare i tamponi. Motivo per cui anche l’Ats ci ha indirizzato in questo senso, ossia alla chiusura delle scuole“. Queste le parole della Sindaca Angela Testone, presenti nel comunicato ufficiale rivolto alla popolazione di Dorgali. “Mi dispiace – ha aggiunto la Sindaca – che nel mondo delle scuole ha trascorso diversi anni – ma alla fine abbiamo dovuto cedere, non c’era altra possibilità”. VICINI ALL’IMMUNITÁ DI GREGGE? LE PAROLE DEL PROF. CRISANTI
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Coronavirus, il bollettino in Italia di martedì 18 gennaio 2022
Nelle ultime 24 ore sono stati 228.179 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 83.403. I tamponi effettuati in un giorno sono 1.481.349 (ieri 541.298). La percentuale di positivi considerando il totale dei test – quindi molecolari e antigenici rapidi – è al 15,4% (anche ieri era 15,4%). Sono 434 i morti (compresi alcuni riconteggi), 2 i posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 18 gennaio.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
