Coronavirus, scuole chiuse nel Vesuviano: possibile nuovo focolaio, maestra in attesa del tampone va a lavorare lo stesso, tutti i dettagli
Continua a preoccupare il COVID-19 anche all’interno di alcuni edifici scolastici. Un ultimo caso poche ore fa: rischio focolaio al plesso della primaria del Secondo Circolo ‘Giancarlo Siani‘ di Torre Annunziata. Una insegnante in attesa di tampone si sarebbe recata a scuola lunedì scorso. La maestra si è sottoposta all’esame in seguito al contagio accertato di una persona all’interno del suo nucleo familiare. Anziché rispettare la quarantena fiduciaria, è andata a lavorare, come riporta ilcorrierino.com. Questo ha determinato la decisione di far chiudere le scuole anche in altre zone come vedremo nei prossimi paragrafi. Leggi anche: Coronavirus, per l’asporto dopo le 18.00 arriva il chiarimento di Confcommercio: ecco cosa cambia per le pasticcerie e le gelaterie
Maestra poi positiva al tampone
Dopo qualche ora la maestra ha avuto notizia della positività del tampone. Scuole chiuse anche a Boscoreale, stop di tutte le lezioni nell’istituto Santa Maria Salome. Il sindaco di Boscoreale ha disposto la chiusura immediata dell’istituto scolastico fino al 31 gennaio. La decisione è giunta dopo l’accertamento, da parte dell’Asl, di casi di contagio da covid di alunni che frequentano il plesso di via Papa Giovanni XXIII. Prima del rientro a scuola degli alunni sarà effettuata la sanificazione straordinaria dei locali. Leggi anche: Covid-19, parlare e tossire aumentano i rischi di contagio allo stesso modo: lo studio che lo dimostra
Casi anche in altri comuni
Un bambino trovato positivo pochi giorni fa aveva costretto gli alunni e i docenti di una seconda elementare della scuola Giacomo Leopardi di Torre Annunziata a mettersi in quarantena. Anche nella Don Milani di Torre del Greco, dove l’esito positivo di un test rapido per un bambino di 3 anni ha costretto l’intera classe all’isolamento fiduciario per evitare il contagio. Leggi anche: Contrarre il Covid-19 e l’Influenza contemporaneamente? Ecco cosa potrebbe accadere
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Coronavirus in Italia, il bollettino di giovedì 21 gennaio
Nella giornata di giovedì, in Italia, sono stati registrati 14.078 nuovi casi di Coronavirus su 267.567 tamponi effettuati, per un tasso di positività in aumento al 5,2%. 521 i decessi. La Lombardia è la Regione con il numero più alto di nuovi casi, seguita da Emilia Romagna e Lazio.
Le misure nazionali
Dal 18 gennaio e in tutto il territorio nazionale, ha fatto presente tramite i suoi social la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, le scuole secondarie di secondo grado svolgeranno l’attività didattica in presenza dal 50% al 75%, fatte salve le diverse disposizioni individuate da singole Regioni. La rimanente parte dell’attività si svolgerà a distanza.
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