Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 13 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Coronavirus, si abbassa l’età media dei contagiati nel Lazio, D’Amato: “Segnale preoccupante”

Coronavirus, D'Amato (Assessore alla Sanità del Lazio) si dice preoccupato per l'abbassamento dell'età media dei contagi, tutti i dettagli

Coronavirus, si abbassa l’età media dei contagiati nel Lazio, D’Amato: “Segnale preoccupante”
Coronavirus, immagine repertorio - Foto Ansa.it

Coronavirus, possibile spostarsi in 15 Paesi extra-Schengen dal 1° luglio

Sono ormai trascorsi oltre quattro mesi da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da lunedì 18 maggio c’è stata la riapertura di alcune attività, mentre dalla giornata di mercoledì 3 giugno è subentrato un nuovo e ulteriore allentamento delle misure restrittive con liberi spostamenti all’interno del Paese e l’abolizione dell’autocertificazione. Dalla giornata del 15 giugno, c’è stato l’ok da parte di Governo e Comitato Tecnico Scientifico per la riapertura di cinema e teatri. Da mercoledì 1° luglio inoltre, l’Ue ha aperto le frontiere a 15 Paesi tra cui ci sarebbe anche la Cina, ma solo nel caso in cui essa garantisse la reciprocità. Iniziativa alla quale non ha aderito pienamente l’Italia che pone l’obbligo di quarantena per chi arriva da questi Paesi extra-Ue.

Nel mirino del virus le RSA nel periodo di quarantena

Nel periodo di quarantena in cui i contagi sembravano non arrestarsi mai, le principali strutture nel mirino del virus sono state le RSA nonché le case di riposo, che di fatto erano l’unico luogo di assembramento legalizzato dai vari DPCM, dove il covid-19 poteva dunque diffondersi quasi liberamente. Anche per questo l’età media dei contagiati fino a qualche settimana fa era alta, in quanto il coronavirus ha purtroppo colpito la fascia d’età più debole e in cui la malattia ha il più alto tasso di letalità. La situazione del contagio sta però cambiando con le riaperture, con il virus che adesso si diffonde anche attraverso cluster familiari.

D’Amato mantiene alta la guardia, definendo il segnale “preoccupante”

Non è così ovvia la correlazione invece per l’Assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato che nel consueto bollettino di contagi giornaliero diramato attraverso la pagina Facebook “Salute Lazio” definisce quest’aspetto un “segnale preoccupante” in quanto ci sarebbe un maggiore rischio di contagio tra i giovani che non seguono le regole minime, essendo anche quelli che più facilmente magari nei luoghi della movida si ritrovano in mezzo ad assembramenti. Nella pagina seguente riportiamo il bollettino giornaliero della Regione Lazio per quanto riguarda i contagi di oggi mercoledì 15 luglio.

Situazione epidemiologica nel Lazio

La situazione epidemiologica nel Lazio così come nel resto dell’Italia appare al momento sotto controllo, nonostante siano da giorni diagnosticati numerosi casi positivi di importazione, di derivazione soprattutto bengalese. Anche oggi infatti, tra i 20 nuovi casi dichiarati dalla Regione Lazio, troviamo 10 importati, di cui 7 dal Bangladesh, 1 dal Pakistan, 1 dal Portogallo e infine una ragazza di 17 anni in rientro dal Messico.

Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 15 luglio 2020

Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, mercoledì 15 luglio 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 12.493 (-426 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 34.997 (+13 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 196.016 (+575). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 57 (-3). In generale, il totale dei casi è di 243.506 (+163 rispetto a ieri).

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto