Coronavirus, si riunisce l’Unità di Crisi: rischio zona rossa in Campania. Ecco tutti i dettagli

Coronavirus, si riunisce l’Unità di Crisi: rischio zona rossa in Campania. Ecco tutti i dettagli

Allarme per la Campania, una delle regioni più colpite dalla seconda e terza ondata di coronavirus: il numero dei positivi al COVID è tornato ad essere preoccupante nella regione governata da Vincenzo De Luca, al punto che lo stesso Presidente ha deciso di chiudere tutte le scuole fino al 14 marzo con l’obiettivo di arginare la diffusione (quasi incontrastabile) del contagio. La Campania al momento è in zona arancione ma le cose potrebbero cambiare molto presto perché, come riportato da Vesuvius.it, tra poche ore è prevista la riunione dell’Unità di Crisi regionale. In ballo c’è la possibilità di tornare in zona rossa…

Cosa può succedere

Gli esperti dovranno prendere una decisione importante dopo aver analizzato i dati della Campania: al momento si viaggia su una media di circa duemila nuovi positivi al giorno, il che non è affatto rassicurante né per la tenuta delle strutture ospedaliere né per la conferma della zona arancione (o “promozione” in zona gialla). Il rischio più serio, appunto, è il ritorno della Campania in zona rossa. Se ne saprà di più a breve, al termine della riunione dell’Unità di Crisi della Regione.

Le nuove zone rosse, arancioni, gialle e bianche d’Italia

Zona rossa: Basilicata e Molise; Zona arancione: Piemonte, Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Campania; Zona gialla: Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Friuli -Venezia Giulia, Lazio, Puglia, Calabria, Sicilia; Zona bianca: Sardegna

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Coronavirus, il bollettino di domenica 28 febbraio 2021

Nelle ultime 24 ore (domenica 28 febbraio 2021) 17.455 nuovi positivi, contro i 18.916 di ieri. I tamponi sono 257.024 (ieri 323.047), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 6,8% (era 5,85), ma il dato è influenzato dal conteggio dei tamponi antigienici che si sommano a quelli molecolari. I decessi totali arrivano a 97.699. Il numero dei positivi dall’inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 2.925.265. I guariti sono 2.405.199. Le persone in terapia intensiva sono 2.231 (+15). Questo il bollettino ufficiale del Ministero della Salute.