Coronavirus, si va verso la chiusura del CTS: “Stiamo per passare all’hand over, la fase finale dell’emergenza”.
Il Comitato Tecnico Scientifico verrà chiuso. Ad annunciarlo è uno dei membri, Fabio Ciciliano, che spiega come sia nato come una struttura d’emergenza, a causa della pandemia. Con la fine dell’emergenza è destinata a sciogliersi, anche per legge. L’annuncio è stato fatto nel corso di un’intervista al Corriere della Sera. Ci sarà quindi un ritorno alla normalità: Verso le fasi finali di ogni emergenza si passa al cosiddetto hand over.
Numeri in miglioramento
Con il ritorno alla normalità si tornerà alla gestione ordinaria degli eventi, che spetterà ai ministeri competenti. A quel punto non ci sarà più bisogno dei tecnici chiamati in condizioni straordinarie. Per Ciciliano i numeri della pandemia sono in netto miglioramento: L’indice di trasmissione del virus Rt e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e nei reparti di medicina sono parametri in discesa veloce. Le proiezioni dicono che continuerà così, come riporta open.online.
Discesa rapida
Ciciliano osserva che nelle precedenti ondate la discesa non è mai stata tanto ripida come adesso. Anche nel 2020 il calo fu deciso ma l’Italia usciva da un lockdown molto duro. Il membro del Cts spiega che il merito di tutto ciò è dei vaccini e del senso di responsabilità esibito dalla quasi totalità dei cittadini. La variante Omicron è stata meno aggressiva delle precedenti dal punto di vista clinico, anche se non è ancora il momento di allentare del tutto la guardia.
CONTINUA A LEGGERE
Livello di attenzione alto
Secondo Ciciliano il livello di attenzione deve rimanere alto finchè saremo ancora in pandemia. Il virus circola, può sempre colpire ed è meglio non prenderlo perché può far male. Per precauzione estrema consiglia di indossare la mascherina specie in caso di assembramenti durante la stagione fredda.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.