Coronavirus, Speranza avverte: “C’è un primissimo miglioramento, ma la situazione resta seria…”. Le parole del Ministro della Salute
Nella giornata di venerdì l’Istituto superiore di sanità ha fornito i dati sulla situazione epidemiologica settimanale in Italia. L’indice nazionale Rt è sceso sotto al valore 1 e questo è un dato significativo. In merito alla situazione legata al Coronavirus è intervenuto il ministro della salute Speranza, commettando i dati ed il quadro attuale italiano. Vediamo di seguito quali sono state le parole del ministro, che lasciano comunque ben sperare. Leggi anche: Coronavirus, arriva l’importante annuncio: “Riaprono tutte le scuole”. Le parole del Governatore Zaia
Situazione ancora seria, ma in miglioramento
La situazione è in miglioramento, ma rimane ancora molto seria secondo il Ministro della Salute Roberto Speranza. Nel corso dell’intervento al Tg1 il ministro ha fornito un quadro della situazione legata alla pandemia in Italia, come riporta Notizie.it. Speranza ha spiegato che a prevalere è la variante inglese che si propaga in maniera molto veloce. Vediamo di seguito quali sono le previsioni per il futuro, anche per quanto concerne le riaperture. Leggi anche: Coronavirus, ecco quali Regioni cambieranno colore da martedì 6 aprile. L’ordinanza di Speranza
Quando ci saranno le riaperture?
Il Ministro Speranza ha parlato anche delle possibili riaperture chieste da ristoratori, titolari di imprese, forze politiche ed anche altre categorie duramente colpite dalla pandemia di Coronavirus. Speranza non ha dubbi in merito: ‘Potremo riaprire appena i dati epidemiologici ci consegneranno un quadro diverso‘. Il ministro della salute ha ribatito che la situazione resta molto seria e va seguita con la massima attenzione. Leggi anche Coronavirus, autocertificazione per Pasqua e Pasquetta 2021: ecco come scaricarla e compilarla
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Il vaccino
Speranza ha spiegato che nelle ultime 2 giornate sono arrivate nel nostro Paese 1 milione 800mila dosi. Il ministro ha detto che il vaccino è l’arma decisiva, quindi bisogna accelerare il più possibile ed in questi giorni i segnali si sono visti.
Coronavirus, i colori delle Regioni
Da martedì 6 aprile, quindi, Veneto, Marche e Provincia di Trento passeranno da zona rossa a zona arancione. In zona arancione anche Sicilia, Sardegna, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo, molise, Basilicata e provincia di Bolzano. Confermata, quindi, la zona rossa per Calabria, Campania, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.
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