Coronavirus, Speranza ha firmato la nuova ordinanza: ecco cosa cambia da oggi, domenica 24 gennaio 2021

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Coronavirus, lo scorso 16 gennaio è entrato in vigore il nuovo Dpcm

Mentre in Italia il piano di vaccinazione prosegue a rilento a causa dei ritardi nella consegna delle nuove dosi da parte della Pfizer, il nostro Paese continua a fare i conti con il rischio di una terza ondata di contagi che va assolutamente scongiurata. In tal senso, proprio con l’obiettivo di evitare una nuova crescita sostanziale della curva epidemiologica, la scorsa settimana il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm entrato in vigore il 16 gennaio, valido fino al prossimo 5 marzo. Parallelamente al nuovo Dpcm, il Ministro della Salute Roberto Speranza la scorsa settimana aveva firmato una nuova ordinanza che sanciva il passaggio di diverse regioni dalla zona gialla a quella arancione (ben 9, compreso il Lazio). Misure più severe, invece, per Sicilia, Lombardia e provincia autonoma di Bolzano che sono passate direttamente in zona rossa. Ad una settimana di distanza, il Ministro ha firmata una nuova ordinanza della quale vi daremo conto nel paragrafo successivo. COVID-19, NUOVA ORDINANZA FIRMATA DAL MINISTRO SPERANZA: ECCO COSA CAMBIA

Coronavirus, Speranza ha firmato la nuova ordinanza: ecco cosa cambia da oggi, domenica 24 gennaio 2021

Nella giornata di ieri, dunque, il Ministro della Salute Roberto Speranza – come riportato da “IlFattoQuotidiano.it" – ha firmato una nuova ordinanza che entrerà in vigore da oggi, domenica 24 gennaio 2021, e che colloca Lombardia e Sardegna in zona arancione. Per il resto, sulla base della nuova ordinanza appena firmata da Speranza, le altre regioni in zona arancione sono: Calabria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle d’Aosta. Restano in zona gialla invece, oltre alla Provincia Autonoma di Trento, anche Campania, Basilicata, Molise e Toscana. In zona rossa, infine, solo Sicilia e Provincia Autonoma di Bolzano. CORONAVIRUS, CONTE FIRMA IL NUOVO DPCM IN VIGORE FINO AL 5 MARZO: ECCO TUTTI I DETTAGLI

Coronavirus, nuovi chiarimenti sul Dpcm in vigore fino al 5 marzo: ecco le novità sugli spostamenti in automobile

Nel nuovo Dpcm entrato in vigore lo scorso 16 gennaio, valido fino al prossimo 5 marzo, esistevano erano alcuni dubbi relativi alla reale applicazione di alcune norme. Per questo motivo, dunque, il Governo ha provato a fare chiarezza, pubblicando delle Faq finalizzate a dissipare tutti i dubbi. A tal proposito, in questi giorni molti si stanno chiedendo se vi è la possibilità di spostarsi in auto con una persona “non convivente": in tal senso, il Governo – come riportato da “IlMessaggero.it" – nelle Faq ha chiarito che vi è la possibilità di utilizzare l'automobile con persone conviventi, purché siano rispettate le stesse precauzioni previste per il trasporto non di linea. In altre parole, dunque, è necessario che nella parte anteriore dell'automobile vi sia la sola presenza del guidatore, mentre in quella posteriore potranno sedersi al massimo due passeggeri per ogni ulteriore fila, con l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale. Tale obbligo può essere derogato solo se all'interno della vettura vi è un separatore fisico (plexiglas) fra fila anteriore e posteriore. CORONAVIRUS, GALLI AVVERTE: “LA VARIANTE BRASILIANA È PESANTE. ECCO QUALI SONO I RISCHI"

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