Coronavirus, serve imprimere un’accelerazione della campagna vaccinale
L’Italia continua la sua lotta contro il Covid-19 e nelle ultime settimane si trova a dover affrontare la terza ondata dei contagi che ha provocato un incremento significativo del numero dei ricoveri in ospedale e in terapia intensiva. Di fronte ad una situazione di questo tipo il Governo presieduto da Mario Draghi ha introdotto nuove norme finalizzate a contenere la pandemia, valide fino al prossimo 6 aprile 2021. Accanto alle nuove regole anti-contagio, fondamentali per provare ad arginare la diffusione del virus, l’esecutivo è chiamato ad imprimere una forte accelerazione alla campagna vaccinale che, allo stato attuale, procede ancora a rilento. Solo attraverso le vaccinazioni, infatti, l’Italia potrà finalmente iniziare ad intravedere la luce in fondo al tunnel, uscendo gradualmente dall’incubo chiamato Covid-19. CORONAVIRUS, APPROVATO IL DECRETO SOSTEGNI: ECCO TUTTE LE MISURE
Coronavirus, l’indice Rt scende a 1,8 in Italia
Dal monitoraggio settimanale realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute – come riportato da “Quotidiano.net” – emerge che l’indice Rt in Italia è calato all’1,08% rispetto alla scorsa settimana quando si attestava ad 1,16. Nella settimana che va dal 19 al 25 marzo, dunque, sono 247 i nuovi casi di Covid-19 registrati ogni 100.000 abitanti: un numero inferiore alla soglia critica individuata sui 250 casi registrati ogni 100.000 abitanti che, invece, era stata superata nel monitoraggio relativo alla scorsa settimana. Il Presidente dell’ISS Silvio Brusaferro nel corso della conferenza stampa sull’analisi dei dati ha commentato così la situazione che si registra nel nostro Paese: “C’è una riduzione della trasmissibilità con Rt che comunque rimane sopra 1 e ciò significa che il virus tende ad espandersi. Bisogna dunque mantenere le misure”. CORONAVIRUS, NUOVO DECRETO IN ARRIVO: ECCO QUALI POTREBBERO ESSERE LE NUOVE MISURE
Coronavirus, le nuove ordinanze firmate dal Ministro Speranza
In seguito al monitoraggio settimanale realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute – come riportato da “Adnkronos.com” – il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le nuove ordinanze che dispongono a partire da lunedì 29 aprile il passaggio in zona rossa per Toscana, Calabria e Val d’Aosta. Per il resto, come da attese, la Lombardia resta in zona rossa e lo farà fino al weekend di Pasqua. Restano in zona rossa anche Emilia-Romagna e Veneto, mentre in Puglia vi sarà una zona rossa rafforzata con misure e divieti ancora più stringenti fino al 6 aprile. La Regione Lazio, invece, passerà dalla zona rossa a quella arancione alla scadenza dell’ordinanza attualmente in vigore (dunque a partire da martedì 30 marzo). Restano in zona arancione Abruzzo e Sicilia. Ricapitolando, dunque, le regioni che si troveranno in zona rossa la prossima settimana saranno Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Piomento, Puglia, Veneto, Valle d’Aosta, Toscana e Calabria. Nella pagina successiva potrete leggere un’importante annuncio del Ministro della Salute Roberto Speranza. COVID-19, IL NOTO VIROLOGO AVVERTE: “INDOSSEREMO LE MASCHERINE FINO ALL’ESTATE”
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Coronavirus, Speranza: “La campagna vaccinale è la priorità del Paese. Dobbiamo arrivare a mezzo milione di somministrazioni…”
In questi giorni, dunque, il Governo guidato da Mario Draghi sta lavorando al nuovo decreto che entrerà in vigore dopo le festività di Pasqua. Accanto alle nuove misure, però, sarà necessario imprimere un’accelerazione alla campagna vaccinale. A tal proposito il Ministro della Salute Roberto Speranza ha scritto sulla sua pagina Facebook: “La campagna vaccinale è la priorità del Paese. Siamo a 250.000 iniezioni in 24 ore e dobbiamo fare ogni sforzo per arrivare a mezzo milione di somministrazioni. Lavorando uniti ce la faremo”. Nella pagina successiva potrete leggere l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 27 marzo 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, sabato 27 marzo 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 571.878. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 107.636 (+380 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 2.832.939 (+18.287). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 3.635 (+7). In generale, il totale dei casi è di 3.512.453 (+23.839 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.