
Coronavirus, dal 1° luglio ok a spostamenti extra-UE in 15 Paesi differenti
Sono ormai trascorsi oltre quattro mesi da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da lunedì 18 maggio c’è stata la riapertura di alcune attività, mentre dalla giornata di mercoledì 3 giugno è subentrato un nuovo e ulteriore allentamento delle misure restrittive con liberi spostamenti all’interno del Paese e l’abolizione dell’autocertificazione. Dalla giornata del 15 giugno, c’è stato l’ok da parte di Governo e Comitato Tecnico Scientifico per la riapertura di cinema e teatri. Da mercoledì 1° luglio inoltre, l’Ue ha aperto le frontiere a 15 Paesi tra cui ci sarebbe anche la Cina, ma solo nel caso in cui essa garantisse la reciprocità. Iniziativa alla quale non ha aderito pienamente l’Italia che pone l’obbligo di quarantena per chi arriva da questi Paesi extra-Ue.
Autorità sanitarie allertate da assembramenti e movida
Da quando è partita la fase 2 ed è stato concesso ai cittadini di uscire liberamente, nonché dal 18 maggio, le autorità sanitarie si raccomandano spesso di farlo utilizzando appositi mezzi di prevenzione, ovvero mascherine e distanziamento sociale, unica arma di difesa al momento che abbiamo a disposizione per contrastare il contagio dall’epidemia di Sars-CoV2. Pertanto la loro attenzione è rivolta soprattutto agli assembramenti e ai luoghi di movida, dove fitti sono stati i controlli da parte delle forze dell’ordine in varie città d’Italia. Alcuni dei quali, hanno visto costrette le forze dell’ordine stesse alla chiusura di alcune attività che non rispettavano le normative anti-covid19
A Ponza boom di presenze
E’ di oggi la notizia relativa ad un boom di presenze sull’Isola di Ponza, un’isola poco al largo delle coste laziali. Sono infatti molti gli assembramenti che di giorno in giorno si formano sulle spiagge e nei locali serali, tanto che la situazione ha destato un minimo di preoccupazione nel Sindaco che, stando a quanto riporta il sito “fanpage.it” si sarebbe visto costretto a firmare un’ordinanza che prevede il divieto di sbarco da parte dei turisti in barca. L’ordinanza è necessaria per preservare lo stato di covid-free nella quale versa tutt’ora l’Isola di Ponza.
Situazione epidemiologica del Lazio
La situazione epidemiologica della Regione Lazio non è mai sfuggita molto dal controllo, con un picco di contagi che ha superato di poco i 200 casi giornalieri verso l’inizio del mese di aprile. Essa risulta peraltro “solo” la 7° regione più colpita dall’epidemia di Sars-CoV2 per numero di contagiati accertati, che ad oggi ammontano a 8.456. Tra questi, 6.722 sono guariti e, purtroppo, 853 sono deceduti. Rimangono 881 gli attuali malati, di cui 175 sono in ricovero ordinario, 9 in terapia intensiva e i rimanenti 697 in isolamento domiciliare.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 21 luglio 2020
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, martedì 21 luglio 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 12.248 (-155 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 35.073 (+15 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 197.431 (+269). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 49 (+2). In generale, il totale dei casi è di 244.752 (+129 rispetto a ieri).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.