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Coronavirus, superata quota 50mila positivi al giorno in Italia: nuovo lockdown? Gli scenari

In Italia il coronavirus ha raggiunto nuovamente cifre preoccupanti: tutta la verità sul possibile lockdown nazionale e cosa sta succedendo

Coronavirus, superata quota 50mila positivi al giorno in Italia: nuovo lockdown? Gli scenari
A view of Rome's semi-deserted center on Easter Monday during lockdown due to the Coronavirus (COVID-19) pandemic emergency in Rome, Italy, 05 April 2021. ANSA/ANGELO CARCONI

La curva epimediologica in Italia è tornata ad alzarsi, nelle ultime 24 ore oltre 50mila nuovi casi Covid: gli scenari per i prossimi mesi

Aumentano sempre di più i positivi al coronavirus in Italia: nelle ultime ore è stata addirittura sforata quota 50mila nuovi casi in 24 ore, cifra record rispetto a quelle dei mesi precedenti e dimostrazione che il Covid-19 è tutt’altro che sparito dal nostro Paese nonostante la campagna di vaccinazione di massa. La variante Omicron, già presente in 110 nazioni del mondo, minaccia di creare ancor più scompiglio e il Governo (che ha preso provvedimenti stringenti per il periodo delle festività natalizie) monitora la situazione. Al punto che, secondo voci, si starebbe pensando ad un lockdown generale nel caso in cui si dovesse arrivare a 100mila positivi al giorno. Ma cosa c’è di vero?

La verità sul lockdown generale

Si tratta, ovviamente, soltanto di voci anche perché proprio prima di Natale il Premier Mario Draghi ha annunciato i provvedimenti anti Covid per i prossimi giorni: mascherina obbligatoria anche all’aperto, terza dose di vaccino ridotta da sei a quattro mesi dopo aver effettuato la seconda e tampone obbligatorio (anche per i vaccinati fino alla seconda dose) per partecipare ad eventi di massa. Non c’è traccia di lockdown però: l’esecutivo aveva annunciato nei mesi scorsi che, a meno di catastrofi, non si ricorrerà più alla chiusura totale del Paese bensì solamente a eventuali zone rosse localizzate. Al momento, dunque, è questo uno scenario non previsto anche se probabilmente verranno introdotte ulteriori restrizioni nei territori più a rischio.

Le parole di Brusaferro

In quasi tutte le regioni – ha dichiarato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e portavoce del Comitato Tecnico Scientifico – è prevista la probabilità di dover utilizzare il 20-30% dei posti letto per i pazienti che necessitano di terapie legate al Covid.  Il rischio lockdown, che scatta se oltre vengono occupati oltre il 30% dei posti letto in terapia intensiva e il 40% dei posti letto in ospedale, è tutt’altro che scongiurato. Inoltre molte regioni rischiano di passare in area arancione…”

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Coronavirus, il bollettino di sabato 25 dicembre in Italia

Sono 54.762 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia, nuovo record da quando quasi due anni fa è esplosa la pandemia. Ieri i casi erano stati 50.599. I tamponi giornalieri effettuati sono stati 969.752, anche in questo caso si tratta del numero più alto da inizio pandemia (ieri erano stati 929.775). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi è al 5,6% (ieri era al 5,4%). Sono 144 le vittime registrate in un giorno, con un ricalcolo delle Regioni Sicilia e Campania. Le terapie intensive sono 1.071 (+33 rispetto a ieri), con 106 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 25 dicembre sulla situazione coronavirus in Italia.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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