Così il Covid-19 si manifesta con innumerevoli sintomi
Come abbiamo imparato in questi oltre due anni, il Covid-19 può manifestarsi in diversi modi. I possibili sintomi, infatti, sono innumerevoli. Di recente stanno crescendo i casi di eruzioni cutanee e orticaria. Ma non solo: negli ultimi mesi, come riporta Corriere.it, sono aumentate le segnalazioni di reazioni infiammatorie ai filler con acido ialuronico che interessano soprattutto il viso.
Le manifestazioni cutanee e il prurito fastidioso
Il Covid-19, come spiega Paolo gisondi, professore associato di Dermatologia e venereologia dell’Università di Verona, “si può presentare anche con manifestazioni cutanee in una percentuale che varia tra il 5 e il 25% dei pazienti”. I sintomi sono rash simili a varicella e morbillo, con lesioni che somigliano ai geloni o all’orticaria: possono insorgere durante la fase acuta della malattia, persistere nel tempo o manifestarsi successivamente. Il fastidio peggiore è il prurito, ma nella maggior parte dei casi il tutto si risolve in una decina di giorni.
Il disturbo che ricorda i geloni
Sempre per quanto riguarda la pelle, c’è un altro sintomo che ricorda il gelone da freddo: dita di piedi o mani indurite e di colore blu-violaceo, ma anche dolore, bruciore o prurito. Si tratta di un sintomo tipico di bambini, adolescenti e giovani adulti, ma non colpisce esclusivamente queste categorie. Questo disturbo tende a durare in media un paio di settimane.
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La caduta dei capelli
Un altro possibile disturbo legato al Coronavirus è la perdita dei capelli. La chioma naturalmente risente delle situazioni di stress per l’organismo, anche per quanto riguarda le infezioni batteriche e virali, e ciò accade anche nel caso del Covid-19. La caduta dei capelli rientra tra le cinque manifestazioni più comuni associate al Long Covid con mancanza di fiato, astenia, mal di testa e disturbi cognitivi. La caduta dei capelli sembra molto più comune nelle donne, ma anche in questo caso il disturbo si risolve generalmente da solo.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
