
Coronavirus, scatta una nuova zona rossa
Prosegue la lotta contro la pandemia, il coronavirus continua ad affliggere l’Italia e il Governo discute sulle misure restrittive che toccheranno il Paese al termine del periodo di festività: dal 7 gennaio, infatti, provvedimenti verranno allentati ed altri forzati proprio per contrastare il contagio. Ci sono già delle novità fino al 15 gennaio 2021. Tra domani e venerdì l’Italia tornerà gialla per poi affrontare un weekend di nuovo arancione. Successivamente non è ancora chiarissimo cosa accadrà ma si parla di una zona gialla rafforzata almeno fino al 15 gennaio ma ci torneremo in maniera dettagliata. Nel frattempo continuano ordinanze e restrizioni come ad esempio è avvenuto in Sicilia, nel messinese dove è scattata una nuova zona rossa. Leggi anche: NUOVO PIANO E ANNUNCIO DEL PREMIER CONTE
Troppi positivi, zona rossa a San Fratello, in Sicilia
Come detto, aumentano notevolmente i contagi in Sicilia e proprio per questo motivo è stata firmata un’ordinanza con la quale è stata istituita una nuova zona rossa nel messinese, a San Fratello. Come si legge su messinatoday.it la situazione Covid sui Nebrodi resta a livelli preoccupanti. Nei giorni scorsi zona rossa scattata a Capizzi e da domani anche a San Fratello, in virtù di un’ordinanza regionale emanata stamane dal governatore Musumeci e valida da domani fino al 21 gennaio 2021. La decisione è arrivata visto il comportamento da parte della cittadinanza, molti gli assembramenti, pranzi tra più persone, ecc. Non solo per questo ma l’ordinanza è scattata anche in vista dell’esito dei tamponi effettuati. Si tratta di misure restrittive che saranno valide per due settimane nel territorio siciliano e come ormai ben sappiamo ci si potrà spostare soltanto per lavoro o necessità di salute. Leggi anche: CORONAVIRUS, AZZOLINA FA NUOVE DICHIARAZIONI SULLA SCUOLA
Dichiarazioni di Speranza
E’ chiaro che il virus è e sarà ancora tra noi per diverso tempo e proprio il ministro Speranza è tornato a ribadire l’importanza di rispettare le regole. Inoltre, il ministro Speranza non nega la sua preoccupazione per una variante del virus. Come si legge su tgcom24.mediaset.it “guardiamo all’Inghilterra che ha superato i 60mila contagi al giorno e dobbiamo essere consapevoli del lavoro eccezionale che abbiamo fatto. Dobbiamo sempre ricordarci di usare precauzioni serie perché quella variante ci preoccupa per la velocità di contagio”. Dunque, maggior libertà forse in vista ma niente è alle spalle, anzi moltissimo dipenderà dal nostro comportamento. Nel frattempo, cambia anche la valutazione dell’Rt, vediamo nel dettaglio. Leggi anche: SCATTA IL LOCKDOWN E ZONA ROSSA, ECCO DOVE IN MOLISE
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Zona bianca: ecco cosa è e cosa cambia
Dovrebbe esordire anche la zona bianca proposta dal ministro della Cultura Dario Franceschini dove, secondo il poco che si sa fino ad oggi ci dovrebbero essere dei piccoli cambiamenti rispetto alla zona gialla, vediamo quali. Non dovrebbe essere più in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5, non dovrebbero esserci limitazioni all’apertura e al servizio di bar, ristoranti, pub, locali pubblici in generale. Inoltre, potrebbero anche riaprire palestre e piscine ma su questo punto non c’è ancora nessuna certezza.
Cambia la valutazione dell’indice Rt?
Tra le proposte c’è quella di rivedere anche l’indice Rt, uno degli indicatori che fa scattare le fasce per le regioni. Verrebbe abbassata di 0.25 la soglia di Rt per la zona arancione o rossa. Di conseguenza il limite slitterebbe a 1 (invece dell’attuale 1,25) per la zona arancione, mentre pe la rossa basterebbe il raggiungimento di un Rt pari a 1,25 (invece di 1,50).
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.