Coronavirus, troppo alto il numero dei contagi: lockdown prolungato fino al 14 marzo in Alto Adige. Tutti i dettagli

Coronavirus, resta ancora troppo alto il numero dei contagi: prolungato il lockdown fino al 14 marzo al nord, in Alto Adige. Tutti i dettagli

Covid-19, lockdown fino al 14 marzo in Alto Adige (Foto Pixabay)
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Coronavirus, Italia combatte contro il COVID-19

L'Italia continua a combattere contro il COVID-19 tra restrizioni, zone rosse e lockdown locali. Tra i settori che fanno fatica a ripartire c'è la scuola, “che è stata salvata" dalla didattica a distanza da un anno a questa parte ma che, nonostante l'ok alla ripresa parziale delle lezioni in presenza, non trova ancora pace. Si susseguono ordinanze e provvedimenti rivolti proprio all'apertura e alla chiusura degli istituti a livello locale o regionale. Un ultimo provvedimento in tal senso è stato preso in Puglia come abbiamo visto oggi in apposito editoriale, dove le scuole resteranno ancora chiuse, almeno fino al 14 marzo. Inoltre, fanno discutere anche alcuni lockdown ma ormai la strategia sembra essere quella di agire soltanto localmente e questo per evitare una chiusura totale. In Alto Adige, è stata emanata una nuova ordinanza con la quale è stato prolungato il lockdown totale fino al 14 marzo 2021. Di seguito vediamo nel dettaglio quanto stabilito. Leggi anche: CORONAVIRUS, NUOVA ORDINANZA, SCUOLE CHIUSE FINO AL 14 MARZO, ECCO DOVE

Lockdown totale fino al 14 marzo in Alto Adige

L'Alto Adige resta in lockdown, la chiusura totale è stata infatti prolungata fino al 14 marzo 2021 proprio perché i contagi restano ancora troppo alti, come si legge su altoadige.it. A preoccupare ci sono anche le varianti del virus: da quella inglese alla sudafricana intercettate in alcuni comuni. Il tutto è stato comunicato dal governatore Arno Kompatscher dopo la riunione della Giunta provinciale. Vietato qualsiasi spostamento anche se chiaramente le uscite sono consentite esclusivamente per motivi di lavoro o di salute. Inoltre, restano chiusi ristoranti e bar così come i negozi e le scuole anche se dal primo marzo, riprende la didattica in presenza per asili ed elementari, ad eccezione dei comuni che sono interessati dalla variante sudafricana. Il presidente Kompatscher , ha sottolineato come occorre ancora portare pazienza e come i contagi siano troppo alti per riprendere una vita normale. Leggi anche: CORONAVIRUS, RICCIARDI INVOCA IL LOCKDOWN TOTALE PER 3-4 SETTIMANE IN TUTTA ITALIA

Scuole chiuse fino al 3 marzo in un comune campano

Una nuova ordinanza con la quale è stata disposta la chiusura di tutte le scuole fino al 3 marzo a Sessa Aurunca, in Campania. Stando a quanto riportato da v-news.it, le scuole tornano a chiudere anche in un altro comune campano. Quindi fino al 3 marzo scuole chiuse di ogni ordine e grado, pubbliche e private, sul territorio comunale aurunco. Fatta eccezione per gli studenti con disabilità e bisogni educativi speciali, tutti gli altri saranno nuovamente a seguire le lezioni da casa. Inoltre, anche la Regione Campania ha preferito disporre quasi sempre, in questi mesi, la chiusura delle scuole e l'attivazione della didattica a distanza. Leggi anche: CORONAVIRUS, REDDITO DI CITTADINANZA, CAMBIA TUTTO CON DRAGHI

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Chiuse le scuole anche in un altro comune della Calabria

Non solo Campania ma anche Calabria, dove i contagi vanno via via aumentando. Come si legge su ansa.it, il sindaco, Antonio Carlomagno, è stato costretto a disporre la chiusura degli istituti in seguito alla positività al tampone rapido di una insegnante. Inoltre, la signora aveva perso anche il marito giorni fa, a seguito di alcune patologie pregresse. Il sindaco, oltre a chiudere le scuole ha espresso anche il suo cordoglio per quanto accaduto. Adesso, a meno che non venga disposta una nuova ordinanza, le scuole potranno ricominciare in presenza a partire da domani, 25 febbraio 2021. Di seguito il bollettino sull'andamento dei contagi.

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Il bollettino di ieri, 23 febbraio 2021

Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di martedì 23 febbraio 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus sono stati 387.948. Le persone decedute dall'inizio dell'epidemia sono 96.348 (+356 rispetto a lunedì), mentre i guariti/dimessi 2.347.866 (+12.898). Le persone ricoverate in terapia intensiva, sono ancora 2.146 (+28).


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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.