Coronavirus, variante Delta a Napoli al 70%, grosso focolaio a Pozzuoli, ecco cosa sta succedendo
Continua a preoccupare la variante Delta in Italia. A Napoli e in Campania è arrivata al 70%. E’ scoppiato un focolaio di Covid a Pozzuoli. I dati sono in peggioramento. A fine giugno infatti la variante Delta era al 30%, come riporta Notizie.it. I dati sono stati forniti in base al sequenziamento effettuato questa settimana nei centri di ricerca della Campania. Il primo caso di variante Delta in Campania è stato scoperto lo scorso 2 maggio, mentre a fine giugno la variante era arrivata al 30%. GREEN PASS OBBLIGATORIO ANCHE IN ITALIA: ECCO LA SITUAZIONE
Due positivi su tre contagiati dalla variante Delta
Secondo i dati, due positivi su tre sono stati contagiati dalla variante Delta. Su 108 campioni analizzati alla Asl Napoli 2 Nord, la variante Delta è arrivata al 70,3%, mentre quella inglese al 18,5% e quella brasiliana all’11,1%. La variante Delta colpisce anche le persone vaccinate contro il Covid. L”efficacia del vaccino è stata però confermata da studi specialistici. Nelle persone vaccinate il virus si manifesta in modo asintomatico. Su 51 nuovi casi positivi a Napoli, secondo i dati dell’Asl Napoli 1 Centro, ci sono sei persone vaccinate con doppia dose, di cui quattro con Pfizer e due con AstraZeneca. Leggi anche: Coronavirus, ecco il piano di Speranza in caso di aumento di contagi in Italia
I vaccini e la variante Delta
I vaccini non eliminano il rischio di contagiarsi e di contagiare, ma sembrano essere efficaci nel prevenire una sintomatologia grave e nell’abbassare il tasso di letalità del virus, secondo gli studi effettuati finora. La situazione è molto delicata in questo momento e gli esperti temono che nelle prossime settimane i contagi potrebbero tornare ad aumentare. Leggi anche: Coronavirus, un comune italiano resterà in zona rossa per una settimana: ecco cosa è successo
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Sei vaccinati tra i contagiati
Sei persone contagiante a Napoli erano vaccinate. Non si conosce però la data della seconda somministrazione. Il contagio delle persone vaccinate non deve creare allarmismi, visto che è stato ripetuto molte volte che il vaccino non esclude il contagio. Sono presenti anche 14 persone che hanno ricevuto solo la prima dose. Tra questi, dieci hanno ricevuto la prima dose Pfizer, tre quella Johnson&Johnson e uno Astrazeneca.
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