Coronavirus, le Regioni cambiano colore
La situazione resta immutata in Italia fino alla giornata di sabato mentre dalla seconda parte del weekend arriveranno nuove disposizioni del governo. Nella giornata di domani il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà una nuova ordinanza con la quale diverse Regioni entreranno in una nuova fascia di rischio. Questo significa meno Regioni in zona gialla, più Regioni in zona arancione e tornerà anche la zona rossa. In particolare, una lunga zona rossa potrebbe riguardare la Sicilia. Leggi anche Coronavirus, approvato il nuovo decreto: confermato il divieto di spostamento tra Regioni. Ecco tutti i dettagli
Coronavirus, la Sicilia verso la zona rossa
La Sicilia, stando a quanto riportato da Qds.it, da lunedì sarà zona rossa: non c’è ancora l’ufficialità, ma questa sembrerebbe l’indicazione data dal Governo alle Regioni nell’illustrare gli ultimi Dpcm e decreto per il contenimento del contagio da Coronavirus. Nell’attesa emergono però le prime notizie su quanto accadrà dalla giornata di domenica in avanti. Numerose le Regioni che saranno in zona arancione, tre in zona rossa e una o al massimo due in zona gialla. Leggi anche Coronavirus, Galli si scaglia nuovamente contro la riapertura delle scuole: “Sono serbatoi di contagi”
Coronavirus, in Sicilia un mese di zona rossa
Il Governo, quindi, avrebbe ceduto a Musumeci e agli altri sindaci siciliani, che da giorni chiedono la zona rossa in seguito al sensibile peggioramento dei dati. A quanto pare, le Regioni resteranno chiuse fino alla metà di febbraio: inizialmente si era parlato del 5 marzo, ma poi si è scelto di “accorciare” la data e contenerla al 15 febbraio salvo ulteriori proroghe. Leggi anche Coronavirus, Ricciardi avverte: “Situazione grave, siamo nel pieno della seconda ondata. Ecco quali sono i rischi…”
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Coronavirus, in arrivo la zona bianca: di cosa si tratta
Il nuovo decreto, oltre alle restrizioni, istituisce anche la zona bianca: si tratta di un’area in cui vengono meno quasi tutte le restrizioni e si torna ad una sorta di normalità. Sarà il ministero della Salute ad individuare le Regioni con i criteri per l’ingresso in questa zona, che comunque prevede un incidenza sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti per due settimane.
Coronavirus, sarà più facile entrare in zona arancione o rossa
In vista della terza ondata, inoltre, è stato reso più semplice il passaggio alle zone arancione e rosse. Le Regioni, infatti, entreranno in zona arancione con Rt 1 e in zona rossa con Rt 1.25. Confermato il divieto di spostamento tra Regioni anche gialle, con le deroghe già previste. Stato d’emergenza prorogato fino al 30 aprile.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.