Coronavirus, da domani zona rossa in quattro comuni della Toscana: ecco cosa cambierà

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Coronavirus, da domani in Toscana diversi comuni in zona rossa

Lunedì 22 marzo verrà ancora modificata la mappa dei colori delle regioni italiane, che comunque resterà ancora suddivisa tra zone arancioni e rosse: i casi di Coronavirus sono ancora tanti e le misure restrittive dovranno rimanere rigorose per contenere la terza ondata. Tra le Regioni in zona arancione c'è la Toscana, che però al suo interno ha alcune aree in zona rossa: da domani, infatti, scatteranno nuove misure di contenimento in diversi comuni. Leggi anche Coronavirus, Speranza annuncia: “Per l’estate sono ottimista, ma ora dobbiamo conservare tutte le precauzioni…”

I quattro comuni del grossetano in zona rossa

Da lunedì 22 a domenica 28 marzo quattro comuni della Toscana entreranno in zona rossa: si tratta, come riporta Ilgiunco.net, di Grosseto, Scarlino (già in zona rossa dal 15 marzo), Castel del Piano e Arcidosso. E non è tutto: da lunedì, infatti, chiuderanno nel comune di Santa Fiora le scuole medie superiori, dato che molti alunni provengono dai suddetti comuni. La decisione è stata presa nella giornata di giovedì dopo il confronto con i 28 sindaci dei comuni maremmani. Leggi anche Coronavirus, Spirlì ha firmato l’ordinanza: da stasera Casali del Manco sarà zona rossa. Ecco tutti i dettagli

Gli altri territori in zona rossa

L'ordinanza che inserisce i quattro comuni in zona rossa è stata firmata Eugenio Giani, che ha confermato la quinta settimana di zona arancione a livello regionale. I comuni suddetti, però, non sono gli unici in zona rossa: misure di contenimento più stringenti anche nelle province di Arezza, Pistoia e Prato; Zona-Distretto della Versilia. Sette Comuni: Massarosa, Camaiore, Viareggio, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema e Pietrasanta; con Viareggio e Seravezza già rossi. Area socio-sanitaria omogenea del Valdarno Inferiore, Empolese Valdesa. I comuni interessati sono Vinci, Certaldo, Castelfiorentino, Empoli, Montelupo Fiorentino, Cerreto Guidi, Montaione, Capraia e Limite, Gambassi Terme, Montespertoli, Barberino Tavernelle, Fucecchio in provincia di Firenze; Santa Croce sull'Arno, San Miniato, Castelfranco di Sotto e Monopoli in Val d'Arno in provincia di Pisa; Piancastagnaio in provincia di Siena. Leggi anche Coronavirus, sistema di colori confermato anche dopo il 6 aprile: l’annuncio di Speranza

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