La nuova circolare conterrà disposizioni sui tamponi prima di entrare in ospedale e sul monitoraggio dei contagi
Come riportano le principali testate giornalistiche, anche alla luce dell’aumento dei casi di Covid in Italia, il Ministero della Salute sta approntando una nuova circolare che riguarderà soprattutto l’effettuazione dei tamponi prima dell’ingresso in pronto soccorso. E’ probabile che i tamponi non verranno più effettuati a coloro che avranno bisogno di assistenza, a meno che non siano sintomatici.
Il vertice che si è svolto presso il Ministero della Salute
La notizia della nuova circolare in arrivo è stata diffusa dall’AdnKronos salute, al termine del vertice che si è svolto poche ore fa e che ha coinvolto la direzione Prevenzione Salute del Ministero della Salute che riguarda anche l’ISS, oltre ad alcune società scientifiche di spicco formate da virologi, igienisti e infettivologi. Alla riunione hanno preso parte anche i rappresentanti delle Regioni.
L’aumento dei casi registrato nell’ultima settimana
Dopo diversi mesi di serenità sul fronte della lotta al Covid, la fine dell’estate sta segnando una crescita, seppur moderata, dei casi di contagio. Dal 17 al 23 agosto, secondo i dati che sono sati diffusi, sono stati oltre 11 mila i casi diagnosticati, con una incidenza che è pressochè raddoppiata rispetto ai dati rilevati nella settimana precedente. Si tratta di numeri che al momento non destano preoccupazione, anche se le autorità sanitarie stanno monitorando costantemente la situazione. CONTINUA A LEGGERE…
La posizione di Pregliasco
Il noto virologo, Fabrizio Pregliasco ha sottolineato come sia importante tornare a pianificare l’attività di immunizzazione soprattutto per gli anziani e i fragili in vista di una recrudescenza dei casi che si potrebbe verificare in autunno inoltrato. Sarà anche modificato il sistema di monitoraggio dei casi. La preoccupazione è anche giustificata dalla presenza della nuova variante BA.2.86, soprannominata ‘Pirola’ che presenta “un numero significativo di 40 mutazioni che potrebbero aiutare il virus a eludere la risposta immunitaria”.
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