Covid-19, questo sintomo appare giorni prima e annuncia l'arrivo del virus

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Ecco un nuovo sintomo il quale preannuncia che stiamo covando il coronavirus, tutti i dettagli

Il coronavirus non è affatto sparito dalla circolazione e continua a diffondersi grazie alla sua straordinaria capacità di mutare: dalle prime varianti Alpha e Delta fino ad Omicron e le più recenti Centaurus e Cerberus, il Covid-19 è destinato a diventare parte integrante della nostra vita a livello virologico. Ma se prima i sintomi di avvisaglia di positività alla malattia erano i noti febbre, raffreddore, tosse, difficoltà respiratorie e tanti altri, ora la situazione è un po' diversa e c'è una nuova sintomatologia ben precisa che appare 3-4 giorni prima del tampone positivo. Ecco qual è, come riportato dalla rivista Future Virology.

Il nuovo sintomo di positività al Covid

Uno studio scientifico ha evidenziato come nel 60% dei casi Covid i soggetti infettati abbiano avuto la sensazione di bocca asciutta circa 72-90 ore prima della “sentenza" del test; ad essa si sono aggiunti poi i sintomi tipici della malattia ma il primo campanello d'allarme riguardava proprio la xenostomia (difficoltà di salivazione), finora non considerata in tal senso. Questo sintomo fa giusto da preludio all'esplosione di tutti gli altri perché svanisce in poco tempo.

Il bollettino Covid è diventato settimanale

“A sei mesi dalla sospensione dello stato d'emergenza, e in considerazione dell'andamento del contagio da Covid-19, si ritiene opportuno avviare un progressivo ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti. Si procederà quindi alla sospensione della pubblicazione giornaliera del bollettino dei dati relativi alla diffusione dell'epidemia, ai ricoveri e ai decessi, che sarà ora reso noto con cadenza settimanale“. Con questo comunicato, qualche giorno fa, il Ministero dell'Interno italiano ha comunicato che il bollettino Covid nazionale sarà settimanale e non giornaliero.

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