Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 13 Novembre
Scarica la nostra app
Segnala

Covid-19, Rasi avverte: “Omicron 5 è un problema serio per l’Italia perché…”

Omicron 4 e 5 mettono a rischio la "normalità" in Italia, c'è il rischio di ricadute Covid: ecco le parole dell'esperto Guido Rasi

Covid-19, Rasi avverte: “Omicron 5 è un problema serio per l’Italia perché…”
Il direttore Esecutivo dell'Agenzia Europea dei Medicinali Guido Rasi all'incontro "Harnessing new technologies in healthcare for outcomees", Milano, 6 novembre 2017. Ansa/Daniel Dal Zennaro

Il Professor Guido Rasi spiega cosa può succedere con Omicron 4 e 5 nei prossimi mesi: lo scenario dell’esperto

Il coronavirus non è affatto sparito dalla circolazione e, sebbene la situazione sia ora molto più gestibile rispetto ai mesi scorsi, sono ancora tanti i nuovi positivi rilevati ogni giorno in Italia e nel mondo. Omicron 4 e 5, le ultime due varianti del Covid-19, hanno una contagiosità ancor più alta rispetto alle precedenti e sono da tenere costantemente sotto controllo per evitare ricadute e nuove emergenze sanitarie. Anche perché gli esperti affermano da tempo che, con l’arrivo delle bella stagione, una nuova impennata di casi Covid è praticamente scontata. A rappresentare bene il pericolo è anche Guido Rasi, Professore di Microbiologia dell’Università “Tor Vergata” di Roma ed ex consulente del Commissario all’emergenza Covid-19, il quale ha spiegato ad Adnkronos Live cosa può succedere nelle prossime settimane…

Lo scenario di Rasi sul Covid-19

Siamo in quella che definirei una fase matura della pandemia – ha detto Rasi – in cui il virus ancora gira in maniera importante e non si può fare una reale previsione dell’evoluzione. Resta il fatto però cheOmicron 5 è un problema serio per l’Italia perché a questi numeri anche una malattia che sembra essere un po’ più leggera delle precedenti può creare un problema: è vero che la gente sta male “solo” quattro giorni, ma se questo  capita ad un equipaggio di un aereo o in un ufficio le attività si bloccano. E il rischio che si torni a 100mila nuovi contagi al giorno è concreto“. Un “allarme” importante quello di Guido Rasi che, in linea con quanto fatto da mesi dalle autorità, invita a rimanere prudenti e non sottovalutare la situazione solo perché le restrizioni sono cadute.

Il bollettino in Italia di mercoledì 15 giugno 2022

Nelle ultime 24 ore sono stati 31.885 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 39.474. I tamponi effettuati sono 195.439 (ieri 228.559). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 16,3% (ieri era al 17,3%). Sono 48 i morti (compresi alcuni riconteggi), 6 i posti letto in più occupati in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 15 giugno.

CONTINUA A LEGGERE

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale YouTube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto