In Italia continua la campagna di vaccinazione
Nelle ultime settimane in Italia è aumentata la preoccupazione per la variante Delta, nata in Inghilterra, ma ormai giunta anche nel nostro Paese. Se da un lato i dati relativi alla curva epidemiologica risultano assolutamente positivi, con la curva dei contagi che continua a calare, dall’altro l’arrivo della variante Delta non consente di abbassare la soglia di attenzione. In questa fase, dunque, risulta fondamentale continuare la campagna di vaccinazione, con l’obiettivo di immunizzare il maggior numero di persone nel minor tempo possibile. CORONAVIRUS, INDIVIDUATO UN FOCOLAIO DI VARIANTE DELTA IN ITALIA: ECCO TUTTI I DETTAGLI
Slitta ancora la riapertura delle discoteche
Nel frattempo – come riportato da “Tg24.sky.it” – slitta ancora la riapertura delle discoteche. Nonostante venerdì scorso sia arrivato il via libera da parte del Comitato tecnico scientifico, infatti, il Governo presieduto da Mario Draghi resta prudente sul tema ed ha deciso di rinviare ancora una volta il semaforo verde per la riapertura delle attività: si tratta dell’unico settore che al momento non ha ancora riaperto in un’Italia che in questo momento si trova interamente in zona bianca. CORONAVIRUS, VACCINI PFIZER E MODERNA: I RISULTATI DEL NUOVO STUDIO
Si fa largo l’ipotesi dei ristori
A questo punto, dunque – – come si legge su “Tg24.sky.it” – il settore delle discoteche rischia concretamente di non riaprire né il 3 luglio (come aveva proposto il centrodestra), né il 10 luglio (una delle date che erano state individuate dal Cts). In queste ore, però, sul tavolo del Governo si starebbe studiando la possibilità di riconoscere dei ristori per le mancate entrate subite dall’intero settore fino a questo momento. Nella pagina successiva potrete leggere altre importanti novità sul tema. CORONAVIRUS, MORTA 49ENNE VACCINATA CON LA PRIMA DOSE ASTRAZENECA: CASO SEGNALATO ALL’AIFA
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Il Cts: “Servono comportamenti responsabili”
Come sottolineato nei paragrafi precedenti, dunque, il Comitato tecnico scientifico aveva dato il via libera alla riaperture delle discoteche, ma al tempo stesso – come riportato da “Tg24.sky.it” – aveva sottolineato la necessità di rendere consapevoli i clienti che questo tipo di attività sono tra quelle che presentano il maggior rischio di assembramento e trasmissione del Covid-19. In altre parole, dunque, gli esperti del Cts hanno evidenziato la necessità di adottare dei comportamenti responsabili, anche in considerazione della diffusione della variante Delta e del fatto che tra coloro che frequentano maggiormente le discoteche ci sono i giovani e proprio questi ultimi rappresentano la categoria che al momento conta meno vaccinati.
Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 30 giugno 2021
Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di ieri, mercoledì 30 giugno 2021, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 50.441. Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 127.566 (+24 rispetto a martedì), mentre i guariti/dimessi 4.081.902 (+3.135). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano essere 247 (-23). In generale, il totale dei casi è di 4.259.909 (+776 rispetto a martedì).
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
