Covid, arriva il test rapido che in poche ore invidua la varianti, ecco come funziona

Coronavirus, il nuovo test individua il tipo di variante contratta in poche ore. Può riconoscere anche una nuova variante

Covid, arriva il test rapido che in poche ore invidua la varianti, ecco come funziona (Foto Pixabay)
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Covid, arriva il test rapido che in poche ore invidua la varianti, ecco come funziona

Un nuovo test rapido è in grado di riconoscere le diverse varianti del coronavirus Sars-Cov-2. Si chiama CoVarScan. Può essere utile per sapere quale variante Covid è stata contratta. In Italia infatti sono in tanti a chiedersi quale tipo di test è in grado di rilevare le varianti e  se questi test sono a disposizione del pubblico oppure vengono effettuati solo in centri specializzati. Vediamo di seguito i dettagli.

CoVarScan

Nel nostro Paese questo tipo di test è effettuato sotto il coordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in determinati laboratori di genetica molecolare abilitati ad eseguire attività di diagnostica in condizioni di biosicurezza. Il sequenziamento quindi non è aperto a tutti. Questo nuovo test, chiamato CoVarScan, può determinare in poche ore quali varianti stanno circolando nella comunità e, come spiegato dal dottor So Relle, è in grado di rilevare l’emergere di nuove varianti, come riporta Fanpage.it.

Come funziona

Rispetto al sequenziamento tradizionale, il test CoVarScan si concentra su otto specifiche regioni del genoma di Sars-Cov-2 che comunemente differiscono tra le varianti virali. Il nuovo test quindi rileva piccole mutazioni e misura la lunghezza delle regioni genetiche ripetitive che tendono a crescere e ridursi man mano che il virus si evolve. Il team del dottor So Relle ha eseguito un test su oltre 4.000 campioni di tamponi nasali positivi raccolti presso l’UT Southwestern da aprile 2021 a febbraio 2022, da pazienti con e senza sintomi. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Clinical Chemistry.

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Le varianti identificate

Il test,  ha identificato e differenziato le varianti Delta, Mu, Lambda e Omicron, inclusa la sottovariante BA.2. Una critica comune a questo tipo di test è che richiede un adeguamento costante per le nuove varianti, ma CoVarScan non ha avuto bisogno di alcun adeguamento in più di un anno, ha fatto sapere il dottor So Relle.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.