Covid, casi in crescita in Italia: ecco quali sono i sintomi della nuova variante Xec

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La nuova variante Xec del Covid, come si sta diffondendo rapidamente in Italia e nel mondo

Il Covid non è mai sparito definitivamente dal mondo e una nuova sottovariante del virus, denominata Xec, si sta diffondendo sempre di più nel nostro Paese e non solo: segnalata per la prima volta a Berlino lo scorso giugno, questa variante (che è un ibrido tra altre due sottovarianti Omicron) sta seminando contagi. La sua alta trasmissibilità ha portato a un rapido aumento dei positivi in diverse regioni italiane, come il Veneto, e in grandi Paesi come gli Stati Uniti. Ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla nuova variante del Covid, come riportato da tg24.sky.it.

Diffusione rapida della variante Xec

Xec sta già mostrando i suoi effetti in Italia con un aumento significativo dei casi, soprattutto in Veneto, dove l'incidenza dei contagi è salita a 41,3 casi per 100.000 abitanti. Questo aumento si riflette nei dati del bollettino settimanale del Ministero della Salute, che ha registrato un incremento dei casi rispetto alla settimana precedente. A livello nazionale i nuovi contagi si attestano a 13.073, in aumento rispetto agli 11.164 della settimana precedente. Inoltre cresce anche il tasso di positività che ora si attesta al 13,8%.

I sintomi di Xec

Nonostante la rapida diffusione della sottovariante Xec, i sintomi sembrano essere simili a quelli già conosciuti: febbre, dolori muscolari, stanchezza, tosse e mal di gola. Tuttavia l'incidenza di ricoveri e decessi è più alta nelle fasce d'età più avanzate, in particolare tra gli over 80, anche se ovviamente parliamo di un virus che non ha nulla a che vedere con le prime forme di Covid. L'indice di trasmissibilità è attualmente pari a 1,20, con un aumento rispetto al mese precedente, indicando una maggiore facilità di diffusione.

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