Ibuprofene, la psicosi da Covid ha fatto aumentare in maniera esponenziale la domanda di farmaci antinfiammatori
L’ondata di Covid estiva che non accenna a placarsi ha scatenato nella popolazione la corsa all’accaparramento dei farmaci a base di paracetamolo e di ibuprofene, indispensabili per combattere i sintomi più comuni dell’infezione da Coronavirus, come mal di testa, dolori muscolari, febbre e raffreddore. Questa enorme richiesta, però, sembra aver sorpreso le case farmaceutiche che all’improvviso si sono trovate con una domanda superiore all’offerta, tanto che l’Aifa – Agenzia Italiana del Farmaco ha diramato un elenco di 18 nuovi farmaci a base di questi principi attivi che non sono più disponibili in farmacia dal mese di luglio, fra i quali ce ne sono anche 7 ad uso pediatrico.
Il parere degli esperti
Tuttavia si tratta di un falso allarme, secondo gli esperti. Anche se ci sono delle effettive carenze di alcuni medicinali, con dosaggi diversi, non c’è però una reale emergenza in quanto in commercio esistono molti altri prodotti che possono efficacemente sostituire quelli dei brand più conosciuti. L’Aifa fa sapere che al momento in commercio ci sono 106 farmaci equivalenti, con un dosaggio di ibuprofene che varia da 100 a 600 milligrammi, per un totale di oltre 180 prodotti che possono essere utilizzati per contrastare gli effetti più comuni del Covid. Getta acqua sul fuoco anche Federfarma, aggiungendo che si può chiedere al proprio farmacista di fiducia un prodotto equivalente, anche se non viene proposto in prima battuta.
In farmacia sono presenti molti prodotti equivalenti
L’elevata richiesta di farmaci è stata certamente causata dalla paura di chi teme di ammalarsi di Covid e di non avere a disposizione i farmaci giusti che sembrano essere molto efficaci contro i sintomi più comuni delle varianti di Omicron attualmente in circolazione. Tuttavia, come ricorda Federfarma, non si tratta di una situazione insostenibile perché nelle farmacie associate sono ancora disponibili moltissimi prodotti equivalenti. Trattandosi, però, di un’emergenza in costante divenire, è opportuno continuare a monitorarne gli sviluppi per non farsi trovare impreparati, soprattutto in vista dell’autunno e di una recrudescenza delle infezioni. CONTINUA A LEGGERE…
La circolare della Federazione Ordine Farmacisti
Al fine di prevenire eventuali problematiche, Fofi – la Federazione Ordine Farmacisti Italiani – ha anche diramato una circolare a tutti i suoi associati con la ricetta e il dosaggio per la realizzazione di uno sciroppo pediatrico a base di ibuprofene da 200 e 400 milligrammi. La formula è quella già utilizzata dalla Farmacopea europea e a breve verrà pubblicata anche sul sito ufficiale della Fofi oltre che essere diramata a tutti i soci, in modo da poter far fronte a eventuali richieste in aumento. Il preparato così realizzato dai farmacisti potrà essere acquistato senza necessità di prescrizione medica.
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