Coronavirus, è arrivata la firma del Premier Draghi: è stato firmato l'appello su un nuovo trattato internazionale: ecco di cosa si tratta

Covid, Draghi ha firmato l'appello su un nuovo trattato internazionale per la risposta alle pandemie. I dettagli

Coronavirus, il Governo Draghi è pronto a varare il nuovo decreto legge: ecco tutti i dettagli Foto YouTube
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Covid, Draghi ha firmato l'appello su un nuovo trattato internazionale: ecco di cosa si tratta

L'Italia continua a fronteggiare la pandemia COVID-19 mentre si susseguono misure del governo per far fronte alla crisi e per uscire il prima possibile da questa situazione che ormai ci blocca da oltre un anno. Inoltre, poco fa, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato l'appello per un nuovo trattato internazionale per la preparazione e la risposta alle pandemie. La proposta sta per essere lanciata dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel e dal direttore generale dell'Oms Tedros Ghebreyesus, come riporta L'Ansa. L'appello è stato lanciato anche da altri leader. Leggi anche: Vaccino Astrazeneca, cambia tutto: in Germania sarà sospeso per alcune categorie di soggetti

Appello firmato anche da altri leader

La notizia è stata pubblicata su diverse testate giornalistiche in tutto il mondo. L'appello è stato  firmato anche da altri leader europei oltre Mario Draghi. Si tratta di Boris Johnson, Emmanuel Macron, Angela Merkel e Mark Rutte. Lo si apprende dal Consiglio europeo. Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha lanciato l'idea del Trattato. Leggi anche: Nuovo ordine ai medici per curare il Covid a casa: ecco cosa si dovrà usare

Le parole del presidente del Consiglio europeo

Charles Michel ha dichiarato: “Non è una questione di se, ma di quando ci sarà la prossima pandemia. Dobbiamo prepararci ad affrontarla. Dobbiamo assicurare un giusto accesso a medicine e vaccini. Questa pandemia ha messo in evidenza debolezze e divisioni, è tempo di unirci e mettere in atto una difesa contro le pandemie. Secondo il capo della Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, il momento di agire è ora. Leggi anche: Coronavirus, nuova ordinanza firmata da Speranza: ecco cosa cambia, tutti i dettagli

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490 giorni di emergenza

“490 giorni di emergenza globale – ha spiegato Ghebreyesus – hanno messo a nudo il peggio e il meglio dell'umanità. Dobbiamo agire con coraggio" .Il mondo non può aspettare la fine di questa pandemia per prepararsi a lottare contro la prossima“.

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Le regioni in zona rossa e arancione

Le regioni Toscana, Calabria e Valle d'Aosta dal 29/3 si trovano in zona rossa e si aggiungono al folto gruppo già composto da Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Campania, Marche, Provincia Autonoma di Trento e Puglia. In zona arancione figurano invece Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Sicilia, Sardegna e Provincia Autonoma di Bolzano (anche qui in vigore misure più rigide). Non esistono né zone gialle né  bianche.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.