La cabina di regia dell’ISS deciderà oggi sul colore delle regioni a rischio: ecco chi rischia la zona arancione
Secondo le ultime stime dell’Istituto Superiore di Sanità, l’Rt settimanale avrebbe evidenziato un netto calo dei contagi. Se la scorsa settimana l’Rt dei casi sintomatici è stato di 1,56, i dati della settimana in corso hanno confermato il trend discendente, con un Rt di 1,31. E’ vero che l’epidemia è ancora in crescita, ma cresce meno rispetto alla settimana precedente. Un dato confortante che potrebbe far preludere ad un allentamento delle restrizioni già dalle prossime settimane. Da leggere anche Crisanti lancia l’allarme: “Il virus inciderà sulla durata media della vita..”
Stabili i dati sui ricoveri
In miglioramento anche il dato dell’RT dei ricoveri, sceso all’1,01 rispetto all’1,2 della precedente settimana. In pratica i numeri delle persone che finiscono in ospedale a causa del Covid, è rimasto sostanzialmente stabile, dopo un periodo di forte crescita. I dati, va specificato, si riferiscono a 10 giorni fa, quindi rappresentano un’istantanea di una situazione che si è definita in un recentissimo passato, mentre i dati attuali potrebbero essere ancora più confortanti.
I dati sull’incidenza dei casi
Il dato più aggiornato riguarda invece l’incidenza dei casi, che la settimana scorsa ha toccato quota 1.988 casi settimanali per 100 mila abitanti mentre in questa settimana si è attestato a 2.011 casi sullo stesso campione. Una crescita modesta dell’1,1%. La cabina di regia dell’Iss potrebbe decidere il cambio di colore per alcune regioni che potrebbero passare in zona arancione a causa dell’aumento dei contagi. In salita anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale che ha raggiunto quota 31,6% contro il il 27,1%” della rilevazione precedente. CONTINUA A LEGGERE…
Le regioni che rischiano la zona arancione
Al momento, con gli attuali numeri, potrebbero finire in zona arancione Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia. Al momento, solo la Valle d’Aosta è in zona arancione. Passare dalla zona gialla alla zona arancione comporterà l’introduzione di nuove misure restrittive come, ad esempio, l’impossibilità di spostarsi dal proprio comune per coloro che non sono vaccinati. Ripercussioni ci saranno anche per gli spostamenti, infatti la capienza dei mezzi pubblici scenderebbe dall’80 al 50%.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
