
Covid e scuola, in arrivo nuove regole per la quarantena
Il governo e il ministero della salute sono al lavoro per indicare nuve regole per la quarantena a scuola. Si sta discutendo su quando è necessario mettere in isolamento l’intera classe e quando invece è sufficiente monitorare la situazione con i test. L’Istituto superiore di sanità sta vagliando varie ipotesi per la gestione del Covid nelle scuole, come riporta Sky. Vediamo tutti i dettagli. Leggi anche Coronavirus, Galli: ‘Vaccinare i bambini, altrimenti il virus non si ferma’
Le nuove regole
L’Istituto superiore di sanità, insieme ai ministeri della Salute e dell’Istruzione ed alle Regioni ha stilato una bozza contenente le nuove regole. Si ipotizza che i contatti del contagiato potranno rientrare in classe se negativi ai test anti-covid. I sindacati fanno sapere che la questione della quarantena in caso di positività al coronavirus va risolta, anche perché gli sforzi fatti con i vaccini hanno riportato gli alunni in classe e si dovrebbe continuare su questa direzione. Leggi anche Coronavirus, obbligo Green Pass dal 15 ottobre: le linee guida per i dipendenti pubblici | La richiesta di Salvini
La gestione dei casi Covid nelle scuole
Alcuni lamentano difetti di comunicazione e di trasmissione di informazioni tra le Asl e gli istituti scolastici sulle misure da adottare in caso di positivà al Covis in qualche scuola. Le indicazioni arrivano con ritardo, e questo complica la gestione dei casi di Covid-19 nelle aule. Si sta valutando di ridurre il periodo di isolamento dei ragazzi che si sono vaccinati per preservare la scuola in presenza. La regola in vigore è la seguente: in presenza di uno studente positivo, tutta la classe finisce in quarantena. L’isolamento dura 7 giorni per i vaccinati, 10 per i ragazzi che non lo sono. Prima di rientrare a scuola è necessario fare il tampone, che deve risultare negativo. Leggi anche Coronavirus, l’appello di Crisanti sulla terza dose: “Va fatta entro…”. Le parole dell’esperto
A volte sono le Asl a decidere
Tavolta sono le Asl a decidere di volta in volta come bisogna comportarsi, di conseguenza le regole non risultano uguali per tutti. Alcune Regioni stanno spingono perché venga abolita la quarantena per gli studenti vaccinati di una classe in cui c’è un caso di coronavirus, optando invece per una sorveglianza con i test per i compagni di classe. Isolamento per tutta la classe, invece, se il virus colpisce un bambino con meno di 6 anni, che frequenta l’asilo nido o la scuola materna
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