Covid, ecco le nuove regole dal 3 maggio per le regioni che cambiano colore: tutti i dettagli

Covid, ecco le nuove regole dal 3 maggio per le regioni che cambiano colore: tutti i dettagli

La Sardegna passa in zona arancione dal 3 maggio, come Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. La Valle d’Aosta invece passa da arancione a rossa, come ha comunicato il ministero della Salute. Il ministro Roberto Speranza firmerà nuove ordinanze che andranno in vigore a partire dal 3 maggio. Tutte le altre Regioni e Province autonome sono in area gialla. Gli spostamenti tra regioni gialle dal 26 aprile, come evidenziato dalla circolare del Viminale, sono liberi: non serve autocertificazione, come riporta adnkronos.com. Leggi anche: Covid, tornano ad aumentare i contagi in Italia, Brusaferro: “La curva cala troppo lentamente”

Cosa cambia per le visite

Cambiano le regole per le visite private fino al 15 giugno nelle regioni gialle. Potranno raggiungere un’altra abitazione privata quattro persone e potranno portare con sé figli minori, di età anche superiore ai 14 anni. Questi spostamenti possono avvenire anche tra regioni gialle differenti, anche attraversando una regione arancione o rossa. Tali visite, potranno avvenire in zona arancione entro i limiti del comune. Sono vietate invece  in zona rossa. Da leggere anche Coronavirus, il ministro Speranza ha firmato la nuova ordinanza, ecco il contenuto

Bar e ristoranti, le nuove regole

Riaprono bar e ristoranti in zona gialla. Clienti a pranzo e a cena ma all’aperto. Si potrà stare soltanto seduti al tavolo, massimo quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi. Occorre sempre rispetare la distanza di un metro tra una persona e l’altra. Dal primo giugno, i ristoranti potranno restare aperti anche al chiuso dalle 5 alle 18, ma solo in zona gialla. Si potrà stare seduti al tavolo, massimo quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi. Bar e ristoranti sono chiusi in zona arancione e rossa. Asporto di cibo e bevande fino alle 18 dai bar e fino alle 22 da enoteche, vinerie e ristoranti. La consegna a domicilio di cibo e bevande è sempre consentita. Leggi anche: Coprifuoco alle 23? Cauda: La prima decade di maggio sarà cruciale per decidere, ecco perché

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Scuola, le nuove regole

Si torna in classe anche nelle scuole superiori dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico. La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%. In zona gialla e arancione dal 70% al 100%” ha reso noto Palazzo Chigi. Per quanto riguarda l’università, dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgono prioritariamente in presenza.

Palestre e piscine

Restano chiuse palestre e piscine per ora. Dal 15 maggio 2021, in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre si legge nella nota di Palazzo Chigi. In zona arancione è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, rispettando la distanza di sicurezza di almeno 2 metri per l’attività sportiva. In zona rossa sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati (anche all’aperto). Vietato lo svolgimento degli sport di contatto.