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Covid, ecco quali Regioni rischiano di passare in zona arancione dopo il nuovo monitoraggio dell’Iss

Covid, ecco quali Regioni rischiano di passare in zona arancione dopo il nuovo monitoraggio dell'Iss. I dettagli

Covid, ecco quali Regioni rischiano di passare in zona arancione dopo il nuovo monitoraggio dell’Iss
Covid, ecco quali Regioni rischiano di passare in zona arancione dopo il nuovo monitoraggio - Foto YouTube

Covid, ecco quali Regioni rischiano di passare in zona arancione dopo il nuovo monitoraggio

I governatori delle regioni continuano a chiedere di cambiare i criteri per il passaggio di colore delle Regioni, tenendo meno in considerazione l’indice Rt, come riporta Fanpage.it. Il Comitato tecnico scientifico ci sta riflettendo, anche se probabilmente non verrà presa una decisione a breve. Nel frattempo i criteri rimangono gli stessi e ci sono alcune regioni che rischiano di cambiare colore dopo il nuovo monitoraggio dell’Iss. Leggi anche: Attenzione a bere direttamente dalla lattina: ecco cosa si rischia secondo un nuovo studio scientifico

Indice Rt in risalita

L’indice Rt è in risalita nella maggior parte delle Regioni italiane, con diversi territori che si avvicinano preoccupantemente a quota 1, rischiando di perdere la zona gialla. Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità, l’indice di trasmissibilità del virus è a 0,89 mediamente in Italia. Alcune Regioni, però, hanno un valore più alto e altre meno. Questo dato va comunque messo in relazione con gli altri, che delineano la classificazione complessiva del rischio. Leggi anche: La prossima stagione influenzale potrebbe rappresentare una seria minaccia: l’allarme lanciato dagli Usa

I criteri per il passaggio in zona arancione

Per passare in zona arancione non basta avere l’Rt superiore a 1, ma anche essere classificati a rischio moderato o alto. Giocano un ruolo sulla classificazione del rischio l’occupazione delle terapie intensive ed anche il numero di positivi ogni 100000 abitanti. I presidenti delle Regioni spingono per eliminare l’indice Rt dai parametri che determinano il cambio di colore e propongono di sostituirlo con la valutazione dei ricoveri in ospedale. Nella pagina successiva trovate quali sono le regioni che rischiano il cambio di colore. Leggi anche: Coronavirus, lo spostamento del coprifuoco potrebbe slittare ancora? La possibile data, tutti i dettagli

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L’indice Rt delle regioni

La maggior parte delle grandi Regioni sono molto vicine al valore Rt 1. La Campania è a 0,95, l’Emilia Romagna a 0,92, il Lazio a 0,91, la Liguria a 0,96, la Lombardia a 0,92, le Marche a 0,94, la Puglia a 0,91, la Toscana è a 0,88, la Provincia autonoma di Trento a 0,97, l’Umbria a 0,93, il Veneto a 0,95. Verrà presa una decisione dopo il nuovo monitoraggio dell’Iss.

La valutazione del rischio

Il Molise e la Provincia di Bolzano hanno già l’Rt maggiore ma non si trovano in zona arancione perché non basta solo quel valore per lasciare la zona gialla. A fare la differenza è la classificazione complessiva di rischio, che viene illustrata sempre durante il monitoraggio dell’Iss e che deriva dalla sintesi dei 21 indicatori. Sei Regioni hanno un rischio moderato: Calabria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia e Toscana.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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