Nuovo picco di contagi Covid-19 in Cina: i dettagli
Dopo l’esordio della pandemia, quando a Wuhan la situazione era davvero drammatica, oggi si parla di nuovo di un picco di contagi inatteso e preoccupante. La diffusione della variante Delta del virus Sars-CoV2 sarebbe iniziata all’interno dell’aeroporto di Nanchino tra il personale in servizio per le pulizie della struttura. La propagazione del virus avrebbe colpito altre città in pochi giorni e adesso la Cina rischia nuovamente un lockdown. Da leggere anche Covid, la Germania dice stop ai tamponi gratis per i non vaccinati.
Il focolaio cinese di Covid-19
Quando si parla di focolaio da Covid-19 in Cina la mente riporta alle prime notizie che hanno allarmato l’intera popolazione mondiale. Purtroppo, a distanza di oltre un anno, si torna a parlare di un focolaio in territorio cinese. Iniziato all’interno dell’aeroporto di Nanchino, oggi ha raggiunto più di dieci città cinesi e anche la capitale Pechino. Le autorità sanitarie cinesi hanno divulgato dati preoccupanti che attesterebbero addirittura più di duecento persone positivi al Covid-19 riferiti esclusivamente ai soggetti che hanno transitato presso l’aeroporto di Nanchino.
Sospesi anche i collegamenti aerei interni
I dati risalgono allo scorso 20 luglio, quando è stato riscontrato il primo caso di positività al virus Sars-CoV2 dentro l’aeroporto. Per evitare che il virus continui a viaggiare tra le diverse cittadine, le istituzioni hanno sospeso tutti i voli fino al prossimo 11 agosto e hanno attivato un semi-lockdown locale. Gran parte delle attività commerciali resteranno chiuse e i quartieri considerati maggiormente a rischio sono stati transennati, neanche i trasporti pubblici e privati possono lasciare la città di Nanchino. CONTINUA A LEGGERE…
Come risponderà la Cina a questa nuova ondata?
Nei prossimi giorni tutta la popolazione sarà sottoposta ai controlli per verificare tutti i soggetti positivi e isolare per quanto possibile il virus. Tutte le nuove infezioni sembrerebbero del ceppo Sars-CoV2 variante Delta, quella che attualmente preoccupa per la facile trasmissibilità. Tra gli individui contagiati circa sette sarebbero in gravi condizioni di salute, mentre gli altri presenterebbero soltanto i sintomi tipici di un’influenza stagionale. Dopo tanti mesi nei quali il numero dei contagiati era rimasto decisamente basso, la Cina sta vivendo nuovamente l’incubo come all’inizio dello scoppio della pandemia.
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