Scade Green Pass dal 1° maggio ma in Italia circolazione del virus ancora alta
Il coronavirus continua continua ad interessare l’Italia e anche altri paesi nel mondo ma, alla luce dei dati nettamente migliori rispetto agli scorsi mesi, il Governo ha già provveduto ad allentare le restrizioni in modo da consentire alla popolazione di essere più libera e affrontare la vita quasi in normalità, ormai diventata sconosciuta a causa di mascherine e restrizioni. Tra questi allentamenti c’è anche il Green Pass, il “certificato verde” che da due anni a questa parte sta regolando la circolazione di chi si trova nel territorio italiano. Proprio questo certificato dal 1° maggio verrà utilizzato soltanto in determinate circostanze ma questo non vuol dire che la pandemia sia terminata, anzi. Stando alla nuova mappa legata al rischio, l’Italia risulterebbe ancora in rosso scuro. Vediamo tutti i dettagli di seguito. Leggi anche: STOP AL GREEN PASS DAL 1° MAGGIO, ECCO DOVE
Italia in rosso scuro, ecco i dati
Come ogni settimana, il Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha pubblicato la mappa UE del rischio Covid che evidenzia come la situazione epidemiologica sia notevolmente migliorata in Europa ma non in Italia dove il rischio resta alto, stando a quanto si legge su notizie.it. Il colore prevalente in Italia è il rosso secondo la nuova mappa del rischio Covid pubblicata dall’Ecdc. Ciò dimostra che la circolazione del virus è ancora alta e, anche se dal primo maggio scadranno altri divieti, è sempre bene ricordare e tenere bene a mente le regole fondamentali da rispettare in questi tempi di pandemia. Il nuovo aggiornamento è uscito nella giornata di giovedì e dimostra come l’Italia sia posizionata in una delle posizioni più basse a livello europeo. Leggi anche: EPATITE NEI BAMBINI, SINTOMI DA RICONOSCERE E CASI DA SEGNALARE. LE PAROLE DI BASSETTI
Meglio la situazione in Europa
Altre zone europee hanno una circolazione del virus quasi come la nostra penisola, come ad esempio Francia, parte della Spagna e Grecia, mentre altri paesi risultano messi decisamente meglio. Migliorano Romania e Bulgaria, segnalate in gran parte in giallo, con poche zone rosse. In rosso chiaro ci sono Croazia e Repubblica Ceca. Si spera che nel corso della prima settimana di maggio la situazione tenda ad allentarsi anche nella nostra penisola. Leggi anche: PENSIONE DI REVERSIBILITA’, SI ALLARGA LA PLATEA DEI BENEFICIARI
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Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
