Covid, nuova ordinanza: scatta l’obbligo fino al 15 gennaio. I dettagli
I dati sui contagi stanno crescendo e quindi le amministrazioni comunali si mettono ai ripari, ripristinando alcuni obblighi legati al periodo ormai della scorsa Primavera. Il sindaco Stefano Marcon ha firmato una nuova ordinanza che impone l’obbligo di mascherine all’aperto e regola l’accesso ai mercatini di Natale sotto le Mura, come riporta trevisotoday.it. Le bancarelle natalizie saranno aperte anche questo weekend e fino al 9 gennaio 2022 a Castelfranco Veneto. Si trovano nei Giardini delle Mura.
Obbligo fino al 15 gennaio
Nel testo dell’ordinanza si legge che le mascherine saranno obbligatorie all’aperto fino al 15 gennaio 2022 a Castelfranco Veneto. Dopo Asolo quindi anche il sindaco di Castelfranco ha adottato il provvedimento per limitare la diffusione dei contagi. Mercatini di Natale accessibili solo con Super Green Pass. Il sindaco ha precisato che l’obbligo di mascherina all’aperto scatterà qualora non si possa garantire la distanza di un metro. Invita anche le associazioni ad annullare o evitare le tradizionali cene di Natale per ridurre al minimo qualsiasi occasione di contagio.
Ridurre gli assembramenti
La Festa del radicchio in programma sabato 11, e domenica 12 dicembre viene ridimensionata con l’annullamento degli eventi previsti sabato 11 dicembre e domenica 12 dicembre nella tensostruttura di Piazza XXIV Maggio. Annullata anche la visita guidata promossa dallo Iat di Castelfranco. E’ stata spostata all’interno del Teatro Accademico, dove per accedere serve il Green pass rafforzato. Confermata con accesso controllato e prenotazione obbligatoria la tavola rotonda organizzata dalla Pro Loco in Villa Bolasco.
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Obbligo di mascherina anche all’aperto
L’obbligo di mascherina all’aperto su tutto il territorio comunale è imposto in caso di assembramenti e ogni volta non sia possibile mantenere la distanza di almeno un metro con le altre persone. Non hanno obbligo di indossare le mascherine i bambini di età inferiore ai sei anni e le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso di questo dispositivo di sicurezza. Verranno rafforzati i controlli. La sanzione amministrativa va da 400 a mille euro.
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