Covid, nuovo decreto riaperture, ecco cosa cambia per il coprifuoco, quando riaprono i ristoranti al chiuso?
L’Italia da oggi sarà tutta in zona gialla ad eccezione della Valle d’Aosta. Sempre nella giornata odierna c’è un’altra notizia importante. Si riunisce infatti la cabina di regia che dovrà decidere in merito alle ulteriori riaperture. Ci sarà quindi un nuovo decreto. La Valle d’Aosta dovrà rimanere almeno un’altra settimana in zona arancione prima di poter cambiare colore. Vediamo di seguito tutti i dettagli. Leggi anche: Coronavirus, importante annuncio di Speranza sul coprifuoco: “Dati in miglioramento, si può allentare e poi superare…”
Le decisioni del governo
La cabina di regia dovrà decidere in merito a diversi temi. Quello più atteso è sicuramente il copriuoco, ma si parlerà anche di riapertura dei ristoranti al chiuso. Attualmente in zona gialla i ristoranti possono aprire sia a pranzo che a cena, ma esclusivamente all’aperto. La riapertura al chiuso è prevista per il 1° giugno, ma sarà soltanto fino alle ore 18:00. Alcuni partiti vorrebbero anticiparla al 24, inserendo anche l’orario di cena e non soltanto quello del pranzo. Leggi anche Coronavirus, l’appello di Bassetti: “Chi è vaccinato potrebbe tornare alla normalità”
La data da tenere in considerazione
La data da tenere in considerazione è quella del 24 maggio, L’idea del governo è quella di aspettare il monitoraggio di venerdì prossimo per calcolare l’impatto delle riaperture del 26 aprile a circa un mese dall’ultimo decreto. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha intenzione di procedere gradualmente e con prudenza, in modo da non dover poi ritrovarsi a dover richiudere se la situazione dovesse peggiorare. Nella pagina successiva trovate tutti i dettagli sul coprifuoco. Leggi anche Coronavirus, quando sarà sicuro togliere l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto?
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Coprifuoco, cosa cambia?
Il governo dovrà prendere una decisione sul coprifuoco. E’ in atto una discussione molto accesa tra governo e opposizione, ma anche all’interno della maggioranza. Il compromesso raggiunto sarebbe quello di spostarlo di un’ora, alle 23. Dal centrodestra continuano a spingere per posticiparlo almeno a mezzanotte o cancellarlo del tutto. Probabilmente verrà cancellato a giugno o a luglio, non da subito.
I matrimoni
Verrà trovata anche una data per il via libera ai festeggiamenti dopo i matrimoni. Un protocollo è già stato inviato al governo dalle associazioni di categoria. Si propone di dare il via libera ai banchetti con il Green Pass per gli invitati. Si potrà partecipare solo esibendo il certificato con cui si attesta di essere vaccinati, di aver già avuto il Covid ed essere guariti, o di essersi sottoposti a tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti. I matrimoni potrebbero avere il via libera dal prossimo 15 giugno.
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