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Covid, scoperto il meccanismo che favorisce la perdita di olfatto

Coronavirus, i ricercatori hanno scoperto il meccanismo che conduce alla perdita di olfatto

Covid, scoperto il meccanismo che favorisce la perdita di olfatto
Coronavirus, ecco Covid, scoperto il meccanismo che favorisce la perdita di olfatto (foto: Pixabay)

Covid, scoperto il meccanismo che favorisce la perdita di olfatto. I dettagli

Uno dei sintomi che permette di riconoscere il Covid rispetto ad una normale forma influenzale di stagione è di sicuro la perdita di olfatto, riscontrata da diversi pazienti. Un nuovo studio scientifico ha scoperto qual è il meccanismo che provoca questo sintomo. La ricerca, in particolare, ha analizzato i dati genetici di 69.841 persone positive al Covid-19.  I risultati sono stati pubblicati sulla rivista ‘Nature Genetics‘. Vediamo di seguito tutti i dettagli.

La ricerca

Sono coinvolti igeni UGT2A1 e UGT2A2 a cui è stato associato un aumento dell’11% della possibilità di sviluppare la perdita di gusto o olfatto quando si contrae il Covid. Le persone che hanno un olfatto più sensibile potrebbero essere anche quelle a più alto rischio di sviluppare la perdita di olfatto (anosmia) e di gusto (ageusia), che è tipica della malattia da Covid-19. Lo studio è stato condotto dai ricercatori dell’Albert Einstein College of Medicine e da quelli dell’azienda biotech americana ’23andMe’, come riporta Sky.

Il meccanismo

Sono stati analizzati i dati genetici di 69.841 persone positive al Covid-19 che avevano sviluppato anosmia o ageusia. E’ stato evidenziato un interessamento dei due geni UGT2A1 e UGT2A2. I geni forniscono le istruzioni destinate alla sintesi di alcuni enzimi che si trovano sull’epitelio del naso. Gli enzimi hanno il ruolo di rimuovere le sostanze odorose che entrano nella cavità nasale, legandosi ai recettori olfattivi. A causa di questo processo si smette di percepire un odore quando lo stimolo non è più presente nell’ambiente. Il virus potrebbe provocare una sorta di intasamento e a un deterioramento funzionale della cellula.

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Ulteriori approfondimenti

Sarà comunque necessario approfondire le indagini e analizzare nel dettaglio le differenze individuali. Secondo i ricercatori sarà anche utile distinguere tra perdita del gusto e dell’olfatto, che in questo lavoro in particolare sono state considerate come un’unica condizione.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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