Covid, si sta diffondendo una nuova variante (HV.1), l'epidemiologo Ciccozzi: "Potrebbe accadere che..."

Covid, si sta diffondendo una nuova variante (HV.1)

Arrivano nuove notizie sul Covid dagli USA dove è esplosa la nuova variante HV.1. A fine settembre è passata in due settimane dal 7% al 12,9%. E la crescita non sembra destinata a fermarsi, come riporta Il Messaggero. Nel giro di pochi giorni la variante ha già superato Eris (EG.5) e Fornax (FL.1.5.1) e potrebbe presto diventare dominante.

Le parole dell'esperto

Raj Rajnarayanan, ricercatore e professore al New York Institute of Technology College of Osteopathic Medicine dell'università dell'Arkansas ha dichiarato: “HV.1 ricorda la Delta, diventerà presto il lignaggio di Sars-CoV-2 maggiormente in circolazione negli Stati Uniti". E' ancora presto per ribattezzarla al pari di Cerbero, Kraken eccetera, ma gli studiosi la stanno tenendo d'occhio, anche per monitorare la sua eventuale crescita a livello internazionale.

Il parere dell'epidemiologo Ciccozzi

E' presto per gli allarmismi, che forse non faranno mai parte del ciclo vitale di HV.1. Ecco cosa spiega l'epidemiologo Massimo Cicozzi: “Potrebbe accadere che la variante EG5 si stabilizzi, come accaduto con Omicron, creando una serie di sottovarianti, tipo questa. Una cosa è certa però: a livello di evasione del sistema immunitario si comporta come l'intera famiglia Omicron. L'unica che un po' si distingue immunogeneticamente da tutte le altre è Pirola, ma HV.1 è una sottovariante di EG5, quindi non mi preoccuperei più di tanto. Di mutazioni ne vedremo tantissime". 

In Italia, dunque, non si è ancora affacciata la variante HV.1. Tuttavia si registrano aumenti dei contagi e di morti legati al virus, seppur lievi, nell'ultima settimana di settembre.

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