Covid, sono 138 i comuni in zona arancione, torna il coprifuoco: ecco tutti i dettagli
Coronavirus, sono 138 in totale i comuni in zona arancione: torna il coprifuoco per queste categorie
Guarda la versione integrale sul sito >
Coronavirus, il bollettino del 13 gennaio
Secondo il bollettino del Ministero della salute nelle ultime 24 ore sono stati 184.615 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia. I tamponi effettuati in un giorno sono 1.181.179. La percentuale di positivi è al 15,6% (mercoledì era 16,5%). Sono 316 i morti. In terapia intensiva c'è un posto in meno occupato rispetto al giorno precedente. I posti occupati nei reparti ordinari sono 17.648.
Covid, sono 138 i comuni in quarantena, torna il coprifuoco
Corre veloce la variante Omicron in Italia e aumentano restrizioni o provvedimenti mirati volti al contenimento del virus. Particolarmente delicata la situazione in alcune regioni come ad esempio in Sicilia. Più di un terzo dei 390 comuni siciliani sono in zona arancione, per la precisione 138 a causa del boom di contagi da Covid19 in Sicilia. Altri 92 Comuni in zona arancione proprio da domani, sabato 15 a mercoledì 26 gennaio. È quanto prevede l’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci. Tra questi tre città capoluogo. Si tratta di Agrigento, Messina e Trapani. Salgono così a 138 i Comuni siciliani nei quali sono previste misure restrittive con tanto di coprifuoco, come riportato da blogsicilia.it.
Il coprifuoco
Sono consentiti gli spostamenti se motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità, per ragioni di salute, per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, o per usufruire delle attività consentite. Per chi non è in possesso di certificazione verde valida, si applicano le restrizioni agli spostamenti dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo, ovvero il coprifuoco.
CONTINUA A LEGGERE
Guarda la versione integrale sul sito >
Le misure per la scuola
L’ordinanza dispone che per i comuni in zona arancione e rossa il sindaco può adottare provvedimenti di sospensione, totale o parziale, delle attività didattiche, con conseguente adozione della Didattica a distanza, secondo i protocolli in vigore, per un periodo non superiore ai dieci giorni.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
Dopo Pirola arriva la variante Eris: test consigliato quando si avvertono questi sintomi
05 Settembre 2023 | ore 14:29
Il virologo Fabrizio Pregliasco lancia l’allarme: “Dobbiamo prepararci a…”. Ecco le sue dichiarazioni
30 Dicembre 2022 | ore 20:56
Covid, l’appello di Bassetti: “Potrebbe arrivare nuovo virus a breve”. Tutti i dettagli
24 Dicembre 2022 | ore 08:55