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Covid, sono sparite le dosi Novavax per il Lazio? L’assessore D’Amato: ‘Non sappiamo dove siano’. I dettagli

D'amato, assessore alla salute del Lazio: 'Non si sa dove siano le dose Novavax'

Covid, sono sparite le dosi Novavax per il Lazio? L’assessore D’Amato: ‘Non sappiamo dove siano’. I dettagli
Covid, sono sparite le dosi Novavax per il Lazio? L'assessore D'Amato: 'Non sappiamo dove siano'. I dettagli - Foto Pixabay

Covid, sono sparite le dosi Novavax per il Lazio? L’assessore D’Amato: ‘Non sappiamo dove siano’.

La regione Lazio è  destinata a ritornare in zona bianca, quindi ad una situazione di pericolo davvero molto basso. I numeri delle ultime settimane continuano infatti a confermare un trend in discesa. L’obiettivo era di cambiare colore per il prossimo mese di marzo. Per accelerare il passaggio della regione Lazio dalla zona gialla a quella bianca e ridurre ulteriormente i contagi l’assessore d’Amato punta sulle vaccinazioni, ma in questi ultimi giorni è diventato un giallo la situazione legata alla sparizione delle dosi Novavax, come riporta il corrieredellacittà.com.

Le dosi sparite

L’assessore alla Sanità Alessio D’Amato ha rilasciato un’intervista al Messaggero. Sembra che nessuno abbia notizie delle dosi Novavax che erano previste in consegna per la regione Lazio. La regione puntava proprio sulla particolare composizione del vaccino Novavax per convincere anche i più ostinati. D’Amato ha dichiarato  di non aver ricevuto più notizie sul vaccino Novavax, la cui somministrazione nella regione era prevista a partire dal 15 febbraio.

Il vaccino Novavax

A mancare quindi sarebbe proprio Novavax, molto atteso perché si distingue da tutte le altre tipologie somministrate fino ad adesso. La sua composizione è differente e potrebbe far cambiare idea alle persone che ancora non si sono vaccinate. Il nuovo vaccino impiega la tecnica delle proteine ricombinanti, in uso da tempo contro malattie come ad esempio pertosse, epatite, meningite, herpes zoster e altre infezioni di carattere virale. La speranza era che questo aspetto avrebbe potuto convincere i più timorosi.

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Nella regione Lazio sarebbero circa 250mila i non vaccinati, soprattutto nella fascia di età fra i 40 e i 49 anni. D’Amato ha dichiarato: Prima ci dicevano che ci sarebbe stato consegnato a febbraio, poi a marzo, ora non ci comunicano più neppure i tempi’.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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