Crampi addominali, sintomi e cause: ecco quando andare al pronto soccorso

Crampi addominali, sintomi, rimedi e cause: ecco quando andare al pronto soccorso, oppure rivolgersi al medico. Le patologie associate.

Crampi addominali (Foto Youtube)
1 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Crampi addominali, sintomi e cause: ecco quando andare al pronto soccorso. I rimedi

Nel corso della vita a tutti sarà capitato di soffrire di crampi addominali. Si tratta di dolori che possono comparire nella regione compresa tra il torace e l’inguine. In genere si tratta di disturbi non gravi, come nel caso di accumulo di gas nell’apparato digerente. Ci sono però anche altre patologie più serie associabili a questo disturbo, come riportato da humanitas.it.

Le patologie associate e i rimedi

Le patologie che si possono associare ai crampi addominali sono queste: intolleranza al lattosio, intolleranze alimentari, intossicazione da monossido di carbonio, occlusione intestinale, peritonite, polipi intestinali, sindrome dell’intestino irritabile, allergia alimentare, celiachia, cancro al colon, colite, diverticolite, endometriosi, fibrosi Cistica, gastroenterite, ecc.  Se i crampi addominali si presentano dopo i pasti e sono localizzati nella parte alta dell’addome può essere utile assumere degli antiacidi. Se il dolore è associato a nausea o vomito è bene evitare cibi solidi per qualche ora.

Quando rivolgersi al medico?

È bene rivolgersi al medico se crampi addominali persistono per più di una settimana, il dolore non migliora nell’arco di 24-48 ore, se il dolore peggiora o è associato a nausea o a vomito. Bisogna andare dal medico anche se i crampi sono associati a bruciore durante la minzione, febbre, diarrea per più di 5 giorni, perdita di appetito prolungato, sanguinamento vaginale, inspiegabile perdita di peso, ecc. In altri casi invece bisogna andare in ospedale.

CONTINUA A LEGGERE


Guarda la versione integrale sul sito >

1 di 2
2 di 2

Guarda la versione integrale sul sito >

Quando andare al Pronto Soccorso

È invece il caso di andare al Pronto Soccorso se è in corso un trattamento antitumorale, non si riesce a scaricare l’intestino e allo stesso tempo è presente vomito, si ha dolore al petto, al collo o alle spalle, il dolore addominale è improvviso e tagliente, il dolore è concentrato tra le scapole ed è associato a nausea, si hanno difficoltà respiratorie, si è incinte, ecc.

Guarda la versione integrale sul sito >

2 di 2



Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.