I primi provvedimenti del nuovo Governo
Il nuovo Governo guidato da Giorgia Meloni si è ufficialmente insediato da pochi giorni. Dopo i primi atti formali, nelle scorse ore sono arrivati i primi provvedimenti del nuovo esecutivo: nel corso del Consiglio dei Ministri del 31 ottobre, infatti, è stato approvato il decreto unico sulle misure per il Covid, i rave party e il carcere ostativo; il decreto è stato poi firmato, in serata, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Crisanti contro Schillaci: “Di sanità pubblica non capisce nulla”
Per quanto riguarda la sanità, il decreto mette fine all’obbligo vaccinale anti-Covid per medici e professioni sanitarie, mentre lascia in vigore l’obbligo di mascherina negli ospedali e nelle Rsa. Dall’opposizione, intanto, arrivano già aspre critiche nei confronti del nuovo Governo. Ai microfoni di Radio Capital, il senatore del PD Andrea Crisanti, microbiologo dell’Università di Padova, si è scagliato contro il ministro della Salute Orazio Schillaci, dichiarando che “di sanità pubblica non capisce nulla, perché lui è un bravo radiologo”.
Il chiarimento di Crisanti
Nelle ore precedenti il Consiglio dei Ministri era circolata l’indiscrezione a proposito della fine dell’obbligo di mascherina negli ospedali e nelle Rsa. Proprio da questa indiscrezione è nato l’attacco di Crisanti al ministro: “Il senso è che non capisce nulla di sanità pubblica uno che è medico e che per giunta dovrebbe sapere esattamente quali sono i problemi della sanità nazionale, se non si è opposto all’eliminazione della mascherina negli ospedali e nelle Rsa. Per fortuna ora faranno dietrofront, questo gli fa onore”, si legge su Corriere.it.
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Crisanti sulle mascherine e sulla pandemia
Sulle mascherine, Crisanti, non ha dubbio: “Un medico che non le indossa sbaglia, non ha fatto tesoro della lezione dell’epidemia. Suggerisco alle persone fragili di usarla ancora in tutte le situazioni a rischio”. A proposito della pandemia, il microbiologo ha spiegato che “siamo in una situazione di equilibrio grazie ai vaccini, ma non conosciamo la capacità evolutiva del virus”.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.