Il professor Crisanti ammette di non avere mai ricevuto delle minacce dalle persone che non si sono vaccinate
Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Padova non ha mai ricevuto minacce da parte dei no vax no green pass. La situazione del prof. Crisanti è controcorrente poiché molti suoi colleghi sono continuamente bersagliati dagli haters. Il professor Andrea Crisanti sostiene di non avere mai ricevuto minacce, ma solo qualche mail offensiva. I messaggi ingiuriosi sono stati più frequenti quando il prof. Crisanti ha scelto di fare pubblicamente il vaccino anti-Covid e il video postato su Youtube, è diventato virale. Qualcuno ha anche scritto che l’ago era coperto e l’iniezione era un fake, ma nulla di più. Da leggere anche Green Pass, Mascherine e Stato di Emergenza, ecco il nuovo piano del governo
Il caso Bassetti
La pandemia ha dato ai virologi molta notorietà e un’esposizione mediatica senza precedenti. Emerge perciò il vero volto degli italiani e accanto a chi lavora con serietà c’è anche chi aderisce a frange estremiste di odiatori seriali che spesso usano ogni mezzo per minacciare, intimidire o comunque esprimere il proprio dissenso senza rispetto degli spazi vitali altrui. Qualche giorno fa l’infettivologo Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova mentre era al bar a prendere un aperitivo con la moglie, è stato aggredito verbalmente da un gruppo di no vax.
Le molestie a Bassetti
Il professor Bassetti ha denunciato inoltre che il suo numero di telefono è finito su una chat Telegram. Il risultato è stato terribile, lo scienziato ha finito per ricevere anche 30 o 40 telefonate anonime al giorno e altrettanti messaggi di minacce. La stessa sorte è capitata al prof Fabrizio Pregliasco, Direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi. Il suo numero di telefono è stato rintracciato attraverso il sito dell’Università e diffuso in pochi minuti tramite Telegram. CONTINUA A LEGGERE…
Gratitudine e minacce, il nuovo volto degli italiani in pandemia
Giorgio Palù, Presidente dell’Aifa e componente del Comitato tecnico scientifico ha ricevuto una lettera anonima di minacce per le sue posizioni di sostegno alla campagna vaccinale. Il prof. Palù è già da tempo nel mirino di gruppi estremisti e perciò le autorità stanno vagliando la necessità di assegnargli la scorta. Emerge però anche un’altra Italia, quella della gratitudine. Il professor Massimo Galli, già primario di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, infatti ha un’esperienza diversa. Il virologo racconta che viene avvicinato da chi esprime dissenso nei confronti del suo lavoro, ma anche da molti sconosciuti che gli manifestano solidarietà. Un’Italia di persone civili che si misura con la pandemia senza offendere, minacciare e odiare chi fa il proprio lavoro di scienziato.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
