Cyberbullismo e social network, in aumento i disturbi mentali, ecco la ricerca che ne svela la correlazione
L'uso smodato dei social network da parte degli adolescenti ha portato ad un incremento dei disturbi mentali nei minori
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Una ricerca canadese ha dimostrato la correlazione drammatica tra l'uso dei social network e la crescita dei disturbi mentali
Negli ultimi dieci anni, l'uso di smartphone e social media è diventato sempre più comune. Attraverso gli smartphone possiamo connetterci con chiunque in qualunque momento, prendere parte a discussioni e mettere le nostre foto. Ma non sempre i social media sono sinonimo di socialità genuina e benefica, anzi, in determinati casi possono diventare strumenti di incitazione all'odio e alla violenza. I social media sono stati associati, negli ultimi anni, al cyberbullismo, alla diminuzione dell'autostima e alla promozione di contenuti che inducono l'autolesionismo e il suicidio. I bambini e gli adolescenti sono particolarmente sensibili a queste conseguenze negative proprio per la fragile identità.
I dati impressionanti sull'incremento dei disturbi mentali
Solo negli Usa si stima che la percentuale di adolescenti che soffrono di disturbi mentali è aumentata dal 24% al 39% tra il 2013 e il 2017. Ricercatori e sociologi hanno indagato a fondo per capire se un aumento dell'utilizzo dei social media e dei telefoni cellulari abbia avuto un ruolo in questa tendenza. Per esaminare gli impatti dei social media e dell'uso dei telefoni cellulari sulla salute mentale dei giovani, l'Hospital for Sick Children in Canada ha condotto una ricerca che è stata pubblicata sul Canadian Medical Association Journal. L'analisi ha esaminato vari studi riguardanti gli effetti dei social media sull'autostima dei giovani, nonché potenziali strategie per aiutarli a ridurne l'uso.
Cosa ha dimostrato la ricerca
Si è evidenziato come l'uso di smartphone e social media sia da associare ad un aumento dei tassi di sofferenza mentale e comportamenti autolesionistici. Inoltre, i social media potrebbero portare a una minore autostima nei giovani a causa del cyberbullismo o del confronto con gli altri. Infine, l'uso costante del telefono cellulare è stato associato alla privazione del sonno e al peggioramento delle prestazioni nello studio. In tal senso gioca un ruolo cruciale soprattutto la famiglia. I genitori dovrebbero cercare di indurre negli adolescenti ad un uso più responsabile del cellulare evidenziando soprattutto la necessità di evitare interazioni negative sui social media. Le scuole dovrebbero anche guidare gli studenti verso un uso più appropriato del cellulare.
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Scuole e genitori dovrebbero essere coinvolti nella prevenzione
I risultati di questo studio suggeriscono che l'uso crescente dei social media e degli smartphone tra i giovani potrebbe potenzialmente avere esiti negativi sulla salute mentale. Sono necessarie ulteriori ricerche per capire davvero quanto i social network possano incidere negativamente sulla salute mentale degli studenti, ma resta comunque fondamentale attuare strategie che coinvolgano genitori e scuole per alleviare le conseguenze negative.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.
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