I risultati di alcuni test effettuati su alimenti per bambini hanno dato esiti sconcertanti: uno su quattro conterrebbe sostanze tossiche
Alcuni test effettuati sugli alimenti per bambini venduti negli Usa hanno rivelato che il 95% contiene prodotti chimici e tossici tra i quali anche piombo, arsenico, mercurio e cadmio. Il 25% dei dei 168 alimenti per bambini testati ha evidenziato la presenza di quattro i metalli pesanti, secondo quanto riporta il gruppo Healthy Babies Bright Futures (HBBF).
Le pesanti accuse del dottor Landrigan
Non vi è dubbio, come ha avuto modo di chiarire al sito Healthline il dottor Philip Landrigan, che le quantità di tossine presenti sono molto pericolosi per la salute del bambino: “Arsenico, piombo e altri metalli pesanti sono cause note di danni allo sviluppo neurologico ” ha chiosato il dottor Lanrigan. “Le esposizioni a basso livello – prosegue il pediatra – si sommano e le esposizioni nella prima infanzia sono particolarmente pericolose. L’impatto cumulativo delle esposizioni è ciò che rende questo un problema significativo che richiede un intervento immediato“.
Quattro cereali di riso su sette contengono arsenico in quantità superiore al consentito
Le ricerche e le analisi in questione hanno evidenziato che 4 su 7 cereali di riso per bambini contengono livelli di arsenico inorganico superiori allo standard di 100 parti per miliardo stabilito dalla Food and Drug Administration (FDA). Ecco perchè i ricercatori hanno consigliato ai genitori di nutrire i propri figli con alimenti alternativi poiché il riso assorbe prontamente l’arsenico che si trova naturalmente nel suolo. Molto meglio sostituire i cereali di riso con farina d’avena.
Attenzione agli spuntini a base di cereali di riso
Tra gli alimenti ad alto rischio per i neonati ci sono anche quei classici spuntini e pasti a base di riso (snack a base di bignè, biscotti per la dentizione e cereali per riso per neonati), carote, patate dolci e succhi di frutta. Molto meglio optare per spuntini privi di riso. La migliore scelta è quella di optare per una varietà di verdure, che contengono una vasta gamma di sostanze nutritive. Variare la dieta è sempre il consiglio che nutrizionisti e specialisti del settore danno ai genitori dei bambini in tenera età.
Variare la dieta è sempre la migliore prevenzione
Variare la dieta funge da cuscinetto per l’assorbimento dei metalli pesanti o aiutare il corpo ad eliminarli. Come ha avuto modo di dichiarare ad Healthline la dottoressa Gina Posner diversi studi “hanno evidenziato la presenza a vari livelli di arsenico nel riso, quindi per anni ho detto ai genitori di stare lontano dai cereali di riso“. Tra i consigli della Posner anche quelli di “ridurre al minimo la quantità di ortaggi a radice dati a un bambino sulla base di ciò che i ricercatori hanno scoperto in termini di livelli elevati di sostanze tossiche”.
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