Demenza, bere queste bevande allontana il rischio di sviluppare di questa grave patologia del cervello

Bere con frequenza alcune bevande salutari può aiutarci a ridurre le probabilità di soffrire di demenza in età senile

Demenza, alcuni consigli per prevenirla - Foto gratis su Pixabay
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Ecco come prevenire la demenza a tavola bevendo le bevande più salutari

La demenza è una condizione che può comportante la perdita di memoria, linguaggio, capacità di risoluzione dei problemi e altre capacità di pensiero. Sono circa 55 milioni le persone che nel mondo soffrono questo grave disturbo che riguarda il cervello. E mentre la demenza può verificarsi a causa di fattori che sono completamente fuori dal nostro controllo, come la nostra età o la nostra genetica, il nostro stile di vita può svolgere un ruolo chiave nella gestione di questa patologia che colpisce il cervello.

Le buone abitudini per aiutare la salute mentale

Fare attività fisica durante la giornata e un sonno di qualità adeguata possono tutti svolgere un ruolo nel mantenere il cervello sveglio. Tuttavia, mentre la maggior parte di noi condivide senza dubbi il concetto di mangiare cibi nutrienti per alimentare il nostro cervello, non dovremmo mai sottovalutare l'importanza di selezionare le bevande giuste per aiutare a tenere sotto controllo anche la nostra salute cognitiva. In questo articolo ti spiegheremo quali sono le migliori bevande per allontanare i rischi legati alla demenza, ognuno dei quali è basato sull'evidenza scientifica.

Il vero tè

Ci sono molte varietà di tè che fanno bene al cervello. A differenza delle tisane, i veri tè (tè che provengono dalla Camellia sinensis sempreverde), hanno dimostrato di supportare la salute del cervello in modi impressionanti. I cinque tipi di vero tè – nero, verde, oolong, scuro e bianco – sono ricchi di composti naturali dalle proprietà antiossidanti fra i quali i flavonoidi e l'aminoacido L-teanina. Ci sono prove scientifiche che hanno attestano come l'assunzione di tè verde potrebbe ridurre il rischio di demenza, morbo di Alzheimer e deterioramento cognitivo. Secondo uno studio pubblicato su Translational Psychology, coloro che bevono con frequenza il tè hanno il 16% di probabilità in meno di sviluppare demenza rispetto a coloro che non coltivano questa abitudine (soprattutto pomeridiana). CONTINUA A LEGGERE…


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Bevande a supporto dell'idratazione

Alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato come la disidratazione può accelerare il declino cognitivo nelle persone che hanno sviluppato demenza. Ecco perchè mantenere una corretta idratazione è fondamentale per ritardare gli effetti più gravi di questa condizione cognitiva. La bevanda Vitapod Hydra + Blueberry Melograno, ad esempio, fornisce importanti elettroliti per aiutare a mantenere l'equilibrio dei liquidi. E' una bevanda fatta con aromi e colori naturali provenienti da fonti come il succo di barbabietola e l'eritritolo e offre un gusto soddisfacente per coloro che non vogliono bere solo acqua.

Anche bere il succo d'arancia al 100% anzichè bevande aromatizzate alla frutta con zuccheri aggiunti, può dare al tuo corpo una spinta di nutrienti che supportano la salute del cervello, inclusi flavonoidi, vitamina C, tiamina e vitamina B6. Alcuni studi hanno evidenziato come gli anziani sani che hanno bevuto il succo d'arancia al 100% hanno ottenuto punteggi migliori nei test combinati per la funzione cognitiva globale rispetto a un gruppo di controllo. Anche il consumo costante di arance, pompelmo, succo d'arancia e succo di pompelmo riduce sostanzialmente le probabilità di un declino cognitivo soggettivo.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.