Depressione, ecco i segnali da non trascurare
La depressione è una delle “patologie invisibili” più pericolose dell’era moderna: questo particolare stato mentale, purtroppo, ha portato molte persone a chiudersi in se stesse e, peggio, addirittura a decidere di togliersi la vita. Le persone depresse, se non aiutate e sostenute da esperti, spesso non hanno la forza per contrastare questa situazione. A volte si ritrovano con questo buio nella mente senza rendersene conto, non badando ad alcuni campanelli d’allarme. Ed è proprio su questo che si concentra quest’articolo: vediamo quali sono i segnali da non trascurare assolutamente che lasciano pensare ad un principio (o anche stato avanzato) di depressione. TUMORE AI POLMONI, ECCO PERCHÉ SI AMMALANO ANCHE I NON FUMATORI
I segnali “tipici” della depressione
Da uno studio scientifico, riportato su ScienceDirect.com, sono emersi i classici segnali tipici della pressione. Partiamo da un umore depresso per la maggior parte della giornata e quasi ogni giorno, proseguendo poi con diminuzione dell’appetito, perdita o aumento di peso non giustificati da una dieta o la marcata diminuzione dell’interesse o piacere per la maggior parte delle attività quotidiane. A simboleggiare uno stato depressivo sono disturbi del sonno come ipersonnia o insonnia, sentimenti di autosvalutazione o sensi di colpa marcati ed eccessivi, difficoltà nel pensiero e nella concentrazione, sensazione di mancanza di energia e senso di affaticamento, rallentamento o agitazione psicomotoria e pensieri di morte ricorrenti o ideazione suicidaria.
Cosa fare
Se ci si rende conto di avere questo tipo di pensieri o sensazioni per un lungo periodo di tempo (settimane o mesi), e non sono riconducibili a stress da lavoro o a motivi personali ben precisi, si consiglia di parlarne con le persone più strette e affidarsi ad uno specialista che possa seguirvi per aiutarvi ad uscire da questa situazione. ECCO IL NUOVO FARMACO PER ABBASSARE IL COLESTEROLO ALTO
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Depressione, arriva lo spray nasale per combatterla: come funziona
Buone notizie per chi soffre di depressione: la Commissione Europea sta per approvare uno spray nasale per combattere le forme più gravi di questa patologia, come riporta TgCom24. Già raccomandato dall’Ema (Agenzia Europea per i Medicinali), si tratterebbe del primo metodo complementare alle pastiglie per sconfiggere uno dei mali più diffusi (e spesso sottovalutati) dell’era moderna.
Come funziona
Lo spray in questione, già approvato a marzo scorso dalla Food and Drug Administration, se passerà anche il controllo della Commissione Europea dovrà essere assunto insieme a un altro apposito antidepressivo orale: un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina, come spiega TgCom24, o un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina e della norepinefrina. A fare la differenza, secondo gli scienziati statunitensi, è il trattamento a base di esketamina, che ridurrebbe i sintomi depressivi fin dal secondo giorno di assunzione.
Quando sarà pronto il nuovo spray?
La Commissione Europea ha la situazione “nelle sue mani” e dovrà valutare entro la fine del 2019 se autorizzare il commercio di questo spray in Europa e nel mondo. I pareri sono piuttosto ottimisti, ma non c’è ancora l’ufficialità della possibilità di trattare la depressione in un modo nuovo e (sembra) più efficace.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.