Ecco quali sono i sintomi insoliti (e subdoli) che testimoniano la presenza di diabete
Il diabete è uno dei disturbi più fastidiosi e (se non curati) fatali che gli esseri umani possno sviluppare: Si parla di tale patologia quando c’è un aumento dei livelli di glucosio (zucchero, glicemia) nel sangue a causa di un deficit nella quantità e, spesso, nell’efficacia biologica dell’insulina. Il diabete può essere ovviamente trattato e curato, tuttavia per intercettarlo bisogna saper riconoscere alcuni sintomi che si presentano nella prima parte. Ecco quali sono gli otto subdoli campanelli d’allarme della malattia, riportati da Humanitas.it.
I sintomi subdoli di diabete
I sintomi tipici di questa patologia, di cui soffrono oltre tre milioni di persone al mondo, sono stanchezza, perdita di peso, dolori addominali, aumento dell’appetito, nausea/vomito, visione offuscata, aumento del volume urinario (e di conseguenza della sete) e alito che sa di frutta matura. In presenza di uno o più di questi sintomi, dunque, si potrebbe essere di fronte ad una situazione di diabete che va affrontata il prima possibile insieme al medico di fiducia.
Informazioni sul diabete
Attualmente non esiste un modo per prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 1, sebbene siano in corso studi sulla possibilità di intervenire nelle fasi precoci della malattia. A questo proposito è stato recentemente approvato l’utilizzo clinico negli Stati Uniti di un anticorpo monoclonale (teplizumab) in grado di ritardare l’insorgenza della malattia nei soggetti a rischio. È possibile, invece, prevenire il diabete di tipo 2 attraverso l’adozione di una dieta sana, a basso contenuto di grassi e calorie, e praticando un regolare esercizio fisico, in modo da evitare sovrappeso e obesità. Infatti diversi studi hanno dimostrato come uno stile di vita adeguato sia più efficace di un intervento farmacologico nell’abbassare i livelli di glicemia.
ALTRI SINTOMI
Dolore al petto: le persone diabetiche hanno un rischio maggiore di avere a che fare con malattie cardiache. Bruciori a livello della bocca dello stomaco, dolori alla spalla, ma anche alla schiena o al collo possono essere sintomi di affaticamento cardiaco, da non sottovalutare e da combattere adottando subito uno stile di vita sano. Disfunzione erettile: alti livelli di glucosio nel sangue possono danneggiare i nervi e i vasi sanguigni che rendono possibile l’erezione maschile. Problemi di gengive e alito cattivo: alti livelli di glucosio nel sangue possono favorire anche la proliferazione di batteri responsabili della formazione di placca dentaria. Questi possono causare carie, malattie gengivali e alitosi. Una gengivite non curata può trasformarsi in parodontite. Importante in questi casi, oltre alla corretta igiene orale, anche una visita dal dentista per una pulizia profonda.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.