Diabete, i sintomi da non sottovalutare che provengono dalla bocca e nei denti

I sintomi del diabete si manifestano anche sulla bocca e sui denti: ecco il parere dell'esperto.

(Foto Pixabay)
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Diabete, i sintomi da non sottovalutare che provengono dalla bocca e nei denti

Per chi non lo sapesse, il diabete è una malattia che può manifestarsi sui denti e sulla bocca. Questa patologia ha un impatto pesante su tutto il corpo, dalla bocca l'alito che sa di frutta e la secchezza delle fauci, ma ce ne sono altri da non sottovalutare: parola dell'esperto dentista Rizwan Mahmood che li ha svelati al quotidiano Wales Online, come riporta grantennistoscana.it. Secondo l'esperto, mollti sintomi si manifestano inizialmente nella bocca, motivo per cui dovrebbe essere la prima cosa da controllare in quanto campanelli d'allarme. Ci sono anche i disturbi delle gengive, diffusi nei pazienti con malattie come il diabete che indeboliscono il sistema immunitario, esponendolo al rischio d'infezione. Chi soffre di diabete è più a rischio di incappare in un disturbo paradontale, causa di infiammazioni gengivali e delle ossa intorno ai denti, che talvolta provoca alito cattivo e perdita dei denti.

L'alito che sa di frutta

Il dottor Rizwan Mahmood afferma che la bocca secca a causa di mancanza della saliva è associata ad altri problemi, come le ulcerazioni. Il diabete aumenta anche il rischio di sviluppare la candidosi orale, in quanto può influenzare il modo in cui il corpo reagisce alle infezioni. “L’alito che sa di frutta può essere un sintomo di chetoacidosi diabetica, una condizione pericolosa e potenzialmente fatale in cui il livello di zucchero nel sangue è così alto che inizia a diventare acido“.

La correlazione tra diabete e problemi della bocca

Quindi, c'è una correlazione tra il diabete e i problemi alla bocca, ma sono poche le persone ad esserne a conoscenza. L'igiene dentale è fondamentale, ma per chi soffre di diabete non basta la pulizia dei denti. Diversi studi scientifici hanno rilevato un legame tra il diabete e le patologie gengivali, specie nella parodontite: chi ne soffre è a più alto rischio di sviluppare il diabete. Per tutti questi motivi, chi ha il diabete deve informare il proprio dentista. E' ottimale fare un controllo semestrale e riferire al dentista di eventuali variazioni intervenute nel quadro clicnico. Vale anche il discorso inverso, il medico che cura il diabete deve essere aggiornato sulla salute orale. Uno dei primi sintomi di malattia gengivale, assolutamente da non sottovalutare, è il sanguinamento delle gengive e il loro gonfiore: in situazioni del genere un controllo più approfondito è indispensabile.

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I batteri che si propagano nell'organismo

I batteri della placca dentale hanno la capacità di proliferare nel resto dell’organismo attraverso il flusso sanguigno. La loro presenza nel corpo innesca una risposta immunitaria che rende più difficile il controllo dei livelli di zucchero nel sangue, e può peggiorare il quadro clinico. La secchezza delle fauci, spesso indica la formazione più consistente della placca o di addirittura infezioni batteriche. Per tutte queste ragioni è indispensabile adottare una corretta routine per la cura orale, con particolare riguardo alla lotta a carie e batteri dai potenziali effetti a cascata. Lavare i denti dopo ogni pasto è sempre la prima regola per tutti.

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Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.