
Diabete, la svolta arriva con i sensori per il monitoraggio continuo?
La misurazione dei valori di glicemia nel sangue è un’operazione abbastanza rapida e semplice ma che comunque richiede alcuni passaggi: pungersi il dito con una lancetta, appoggiare la goccia di sangue sulla striscia e attendere il risultato.
Diabete, monitoraggio stretto è il metodo più rapido
Questi passaggi sono stati senza dubbio semplificati e resi più rapidi, nel corso degli anni, grazie alla tecnologia dei glucometri in continuo sviluppo. C’è, come si legge su Corriere.it, un metodo senza dubbio più rapido: il monitoraggio stretto.
Monitoraggio stretto, di cosa si parla?
Di cosa stiamo parlando? Il monitoraggio stretto è di fatto un metodo per tenere costantemente sotto controllo i valori di glicemia: odiato dai pazienti, consigliati dai medici. E di fatto assodato che più spesso si misurano gli zuccheri nel sangue e meglio si riescono a tenere sotto controllo.
Sensori per tenere sotto controllo il diabete
La soluzione, comunque, potrebbe essere l’uso di uno dei vari sensori per il monitoraggio continuo della tecnologia: gli autori che hanno messo a punto il funzionamento di questi sensori li ha definiti “una tecnologia che può cambiare il modo di gestire il diabete”. Il documento è stato diffuso durante l’ultimo congresso dell’American Diabetes Association ed è stato approvato dalle Società dei diabetologi statunitensi ed europei. Questi sensori, effettivamente, sono innovativi: si applicano sulla pelle con un adesivo e attraverso una micro-cannula dosano il glucosio nel liquido interstiziale del tessuto sottocutaneo, come fa sapere Francesco Purrello, presidente della Società Italiana di Diabetologia.
Sensori per il diabete, due sistemi disponibili
I sistemi sono due: ci sono sensori in tempo reale, che rilevano i valori di continuo ma vanno tarati una o due volte al giorno; tuttora, però, quando lal ettura porta a una variazione della dose di insulina viene richiesto un controllo ulteriore con il pungidito. I sensori flash o intermittenti, invece, sono calibrati dal produttore e dosano la glicemia a richiesta: basta passare il cellulare o un lettore vicino al sensore per attivarlo e leggere il valore. Questi sensori non sono indicano il livello di glicemia in quel momento ma anche la tendenza.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.