Questa dieta non comporta grandi sacrifici e offre una certa flessibilità: come funziona
La dieta non è solo fatta di rinunce ma richieste anche uno sforzo psicologico notevole. Chi ha qualche chilo in più è normale che si senta stanco e spossato frequentemente. Per perdere peso occorre attività fisica, costanza e impegno. La dieta 80/20, ad esempio, consente a chi la pratica di poter avere anche qualche pasto libero ma garantisce dei risultati strabilianti. Esattamente come quelli ottenuti da una infermiera affetta da obesità, che in poco tempo è riuscita a perdere ben 50 kg.
La vicenda di Samantha
L’infermiera in questione si chiama Samantha. In una intervista ha raccontato di aver cambiato vita proprio durante il lockdown, decidendo appunto di iniziare a mettersi a dieta. La donna ha iniziato facendo lunghe e salutari passeggiate, poi ha iniziato a seguire la dieta 80/20, si tratta di numeri che indicano proprio la percentuale di pasti liberi. Samantha ha raccontato di aver iniziato a monitorare le proprie calorie in un’app dopo aver seguito la dieta 80/20 che non impone un regime dietetico molto severo.
Le regole da seguire
La regola numero uno di questa dieta è mangiare tutto ma con moderazione. Samantha, oltre a seguire questa dieta, ha iniziato ad andare in palestra con una certa continuità, riuscendo a trovare proprio nell’attività fisica una vera e propria valvola di sfogo. La dieta 80/20 è molto apprezzata per la sua flessibilità e si basa sul consumo di alimenti nutrienti per la maggior parte del tempo (circa l’80%). Non impone restrizioni severe anche perchè consente a chi la pratica qualche sgarro periodico fatto di grassi e dolci. Molti ne approfittano nel fine settimana, per concedersi qualche caloria in più magari andando al ristorante in compagnia di parenti e amici.
La flessibilità
E’ una dieta che adotta un approccio più flessibile basato però su consumo di cereali integrali, verdure, latticini e proteine magre, in linea con le linee guida dietetiche del governo britannico e statunitense. Si deve mangiare sano per la maggior parte del tempo, mentre nel restante 20% di tempo è possibile concedersi qualche sfizio, ma con moderazione. La flessibilità è proprio il punto di forza di questa dieta che non impone schemi rigidi che sono alla base proprio dei fallimenti delle altre diete.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.