Mangiare meno carboidrati incide positivamente sulla salute del cuore
Una nuova ricerca ha evidenziato come una dieta a basso contenuto di carboidrati rappresenta un vero toccasana per la salute del cuore per le persone in sovrappeso. Una dieta a basso contenuto di carboidrati e ricca di grassi insaturi può rappresentare un vero e proprio beneficio per la salute del cuore, soprattutto per coloro che sono in sovrappeso. Secondo uno studio pubblicato alcuni giorni fa sull’American Journal of Clinical Nutrition, gli autori dell’area del Massachusetts hanno assegnato in modo casuale 164 partecipanti in sovrappeso e obesi – prevalentemente donne, di età compresa tra 18 e 65 anni – a tre diete di mantenimento per la perdita di peso. Da leggere anche Dieta mimadigiuno, ecco perchè può affamare il cancro
Come è stato condotto lo studio
In primo luogo, i partecipanti sono stati sottoposti a diete ipocaloriche che hanno ridotto il loro peso corporeo di circa il 12%. Successivamente, nella fase di test, i partecipanti sono stati assegnati a una delle diete in cui il 20%, 40% o 60% delle calorie provenivano da carboidrati. I livelli di proteine sono state mantenute costanti al 20% per ogni dieta mentre le calorie rimanenti derivavano dai grassi.
Come è stato condotto lo studio
I pasti sono stati forniti ai soggetti che hanno seguito i piani alimentari per cinque mesi, mantenendo i pesi stabilizzati. “I risultati per l’esito primario sono stati precedentemente riportati, che il dispendio energetico totale era più alto (∼ 200 kcal/die) nella dieta a basso contenuto di carboidrati rispetto a [la] ad alto contenuto di carboidrati”, gli autori dello studio del Boston Children’s Hospital, Framingham State University, Ha scritto il Dana-Farber/Boston Children’s Cancer and Blood Disorders Center e il Brigham and Women’s Hospital. CONTINUA A LEGGERE…
I risultati
I risultati della ricerca hanno evidenziato come coloro che hanno seguito una dieta più povera di carboidrati non hanno registrato una riduzione dei livelli di colesterolo, mentre coloro che hanno riportato livelli di colesterolo LDL “cattivo” avevano seguito una dieta ricca di carboidrati. Al gruppo a basso contenuto di carboidrati è stata diagnosticata una riduzione di circa il 15% dei livelli di lipoproteina.
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