
La dieta chetogenica
La dieta chetogenica potrebbe essere indicata per le festività natalizie: stiamo parlando, infatti, non solo di una dieta ma di un vero e proprio regime alimentare controllato. Un’alimentazione di questo tipo è senz’altro migliore di una dieta fai da te, nella quale si rischia di privarsi di cibi importanti e di minare l’equilibrio dell’organismo.
Cos’è la chetosi?
Lo scopo della dieta chetogenica, è di indurre la chetosi, un processo naturale dell’organismo che brucia i grassi di riserva. Esso si attiva in quanto la riduzione dei carboidrati assunti, porta l’organismo a produrre il gluscosio necessario alla sopravvivenza. Questo regime alimentare può anche essere utilizzato per la regressione del Diabete di Tipo 2 e in altre patologie, come l’obesità nei bambini e l’emicrania, come sottolineato da un articolo dell’Ansa.
Le specifiche della dieta chetogenica
Tale regime alimentare si basa su una nutrizione con basso contenuto calorico, con un’assunzione ridotta di carboidrati, con un alto contenuto percentuale di proteine e lipidi. Nello specifico, gli alimenti consigliati sono la carne, prodotti della pesca e uova, formaggi, grassi e oli da condimento, ortaggi. Viceversa, i cibi da evitare sono cereali, legumi, patate e derivati, frutti, bibite dolci, dolciumi vari, birra. Una linea guida rigida della dieta chetogenica, prevede una suddivisione energetica composta dal 10% di carboidrati, 15-25% di proteine, 70% di grassi. (Fonte my-personaltrainer.it).
L’attività fisica e la chetosi
La dieta chetogenica agisce in modo consistente sul metabolismo. Un’attività fisica intensa richiede maggiori energie di glucosio che favoriscono la produzione e l’accumulo di corpi chetonici. Un esercizio fisico moderato, invece, aumenta l’ossidazione di tali corpi, facendo da oppositore agli effettivi negativi che potrebbe provocare il loro accumulo. In conclusione, un’attività fisica intensa non è consigliabile inizialmente ad una dieta chetogenica. In ogni caso, è necessario consultarsi sempre con il proprio medico o con un nutrizionista, prima di decidere di affidarsi ad una dieta di qualsiasi tipo, per esempio delle condizioni patologiche particolari, possono rendere adatti o meno i soggetti.
Dieta chetogenica: pro e contro
I vantaggi delle dieta chetogenica, sono la perdita di peso che avviene attraverso la riduzione delle calorie, il mantenimento di glicemia e insulinemia, aumento del consumo di grassi, aumento del dispendio calorico. Secondo my-personaltrainer.it, la dieta chetogenica “Ha un effetto anoressizzante” – “Può essere utile nel contrastare i sintomi dell’epilessia che non risponde ai farmaci, soprattutto nei bambini”.
Gli svantaggi della dieta chetogenica, purtroppo sono molti: sempre secondo il sito my-personaltranier.it. ne citiamo solo alcuni. Tendenza alla disidratazione, aumento del carico di lavoro dei reni, possibile ipoglicemia e ipotensione, mal di testa, affaticamento, vertigini, nausea leggera, irritabilità.